WhatsApp, stai attento: forse stai usando la versione fake I Uguale in tutto e per tutto, ma ti ruba le informazioni
Possiamo dirlo senza timore di essere smentiti che WhatsApp è la piattaforma di messaggistica più utilizzata in tutto il mondo.
Sono oltre 2 miliardi i frequentatori abituali della piattaforma ed in Italia questo numero supera i 30 milioni. Oltre la metà degli italiani, in pratica si affida a WhatsApp per instaurare conversazioni con altri utenti. E ciò è dovuto dal fatto che gli sviluppatori hanno messo a disposizione numerose nuove funzionalità.
E lo fanno costantemente. Di continuo arrivano aggiornamenti, prima in versione Beta e poi su quella globale. E tutti, apportano una ventata di novità. Basti pensare ai messaggi vocali che sono stati oggetto di due cambiamenti favolosi. il primo riguarda la possibilità della loro autodistruzione dopo che i destinatari li hanno ascoltati.
Il secondo, invece, riguarda la possibilità di inserimento all’interno degli stati di WhatsApp così come accade per i messaggi di testo ed i contenuti multimediali. Poi, ci sono quelli che sono ancora in fase di test. Una su tutte le novità previste è la possibilità di condividere i propri stati all’interno delle storie del social blu, Facebook.
Detto ciò, però, c’è da porre l’attenzione su una problematica riscontrata da pochissimo tempo. In pratica, WhatsApp e Google hanno appena lanciato un allarme. La situazione è davvero preoccupante perché ha già riguardato tantissimi utenti che usa la versione per Android della piattaforma. vediamo insieme cosa sta accadendo.
Da WhatsApp alla versione Fake il passo è davvero breve: prestate tantissima attenzione.
In realtà, l’allarme lanciato parla proprio di un messaggio inviato da Google Play Protect agli utenti. Tale messaggio avvisa questi ultimi che stanno utilizzando una versione non ufficiale e non autorizzata della piattaforma di messaggistica in questione. Nessuno può stare tranquillo a riguardo. E questo perché queste versioni fake possono arrivare in tanti modi ed assumere connotati diversi.
Partiamo dal presupposto che queste sono state sviluppate da terze parti e, oltre a violare la politica di WhatsApp, mettono a repentaglio la privacy e la sicurezza degli utenti e dei loro device. I pratica, può anche essere stata sviluppata per rubare tutti i dati degli utenti che la utilizzano, da quelli relativi alla loro posizione alle password.
Infine, arrivano dei suggerimenti da WhatsApp stessa. Bisogna sempre verificare che l’applicazione sia sicura. In questo possono essere d’aiuto i download e le valutazioni ricevute. In più, nel momento in cui si dovesse ricevere questo messaggio da Google, bisognerà correre assolutamente a disinstallare quella applicazione. Anche se il colosso tech di Mountain View sta procedendo alla eliminazione di tutte le App dannose che sono state individuate fino ad ora.