Nuove specie, scoperti insetti assassini: sono spietati I Allarme anche in Italia, pericolo mortale
E’ recente la notizia di un’importantissima scoperta, ma allo stesso tempo preoccupante, che riguarda una nuova specie di insetti.
Ebbene sì, addirittura è stato lanciato un allarme sulla loro pericolosità. E non solo nel paese in cui questa è stata scoperta, bensì, il pericolo c’è, è tangibile anche nel nostro paese, in Italia. Vi diciamo subito che si tratta di una specie altamente mortale e che utilizza anche degli strumenti per far sì che le sue vittime non scappino.
Fino ad ora conoscevamo specie animali ed insetti che utilizzavano strumenti per costruirsi dei passaggi o per difendere i propri piccoli. E’ il caso, il primo, delle formiche. Mentre per quanto riguarda il secondo, si tratta della Criocera che difende le sue uova coprendole di escrementi propri e di altri animaletti.
Ma le feci vengono usate anche dalle termiti per costruire le proprie tane. Ecco alcuni esempi nel mondo degli insetti di come vengono utilizzati strumenti e oggetti esterni per sopravvivere. Quello che ha meravigliato un po’ tutti, però, è il fatto che, in questo caso, tali strumenti siano utilizzati per cacciare. Ovvero, per immobilizzare la loro vittima.
E ci riescono benissimo. Questi insetti assassini sono stati individuati per la prima volta in Australia e gli scienziati li hanno analizzati a lungo prima di pervenire ad una conclusione e pubblicarla sulla rivista Biology Letters. In questo articolo cercheremo di capire di che specie di insetto si tratta e quanto sia pericolosa.
Una specie mortale: il suo nome è cimice “assassina”.
Vi starete sicuramente chiedendo come possa essere mortale un insetto così piccolo. Eppure, gli scienziati l’hanno classificata come “assassina“. E questo dopo un lunghissimo periodo di studi sui loro comportamenti. Questi ultimi sono davvero incredibili ed hanno lasciato esterrefatti gli scienziati. In pratica, trafiggono con la proboscide la loro preda.
Iniettano, poi, al suo interno degli enzimi per far sì che questa si paralizzi completamente. Fatto ciò, la uccidono e se ne cibano. Mangiano tutto tranne il loro guscio. Ma non è finita qui. perché questo è il loro comportamento conosciuto fino a poco tempo fa. Dovete sapere che arrivano finanche a imprigionare la vittima del momento.
In pratica, spalmano sul proprio corpo una resina recuperata dall’erba Spiniflex. In questo modo, agganciano la preda che resta incollata al loro corpo. Così, possono operare tranquillamente, ucciderla e cibarsene. Insomma, un modo come un altro per favorire la propria sopravvivenza. Ed il pericolo è alto anche in Italia.