WhatsApp, la conferma ufficiale del Governo: divieto di usarlo I “Incompatibile con la legge”
L’app di messaggistica corre ai ripari, la politica legifera sui social network, adesso potrebbe diventare impossibile usare WhatsApp per qualcuno
Se ne parlava già mesi addietro, a quanto pare non si è riusciti ad avere un accordo che riuscisse ad accumunare le due parti, Meta e il Governo. WhatsApp funziona in tutto il mondo e le norme sono sempre le stesse perché essendo un privato, è proprio Meta a dettare legge sulla sicurezza delle proprie app.
Da questo punto di vista quindi non esiste un paese con più restrizioni e un paese con meno restrizioni, Zuckerberg è stato chiaro più volte: la sua idea democratica non si piegherà alla volontà dei singoli Stati, perché è giusto che tutti i suoi utenti godano degli stessi diritti senza dover ricorrere a mezzi e misure differenti per sottostare alle leggi.
Il problema è che al momento a fare i capricci è il Regno Unito. Il Governo vuole mettere mano sui dati che ricava WhatsApp dai propri utenti per limitare l’utilizzo di dati per scopi impropri, come i fenomeni di revenge porn o qualsiasi tipologia di abuso su minore.
WhatsApp, il Governo inglese non vuole dargli spazio per via della nuova legge: Meta non ci sta
Il nuovo disegno di legge andrebbe quindi a cozzare con la crittografia end-to-end che non permette a nessuno di accedere alle chat e ai dati annessi, se non a coloro che ne fanno parte. La legge vuole regolamentare i social network ma non ha esplicitamente parlato di un superamento della crittografia, solo di un passaggio di dati dall’azienda alla sicurezza del Regno Unito per permettere i controlli.
Meta si era già rifiutato mesi fa, ad oggi non viene ancora trovato un accordo motivo per cui molto probabilmente WhatsApp smetterà di esistere per quel 2% di pubblico che consiste nei cittadini del Regno Unito. Secondo Meta le dichiarazioni del Governo sono un controsenso.
Il controsenso del Governo inglese e la risposta di Meta
Da una parte dicono di non andare contro la crittografia, dall’altra però pretendono di raggirarla per ottenere i dati ‘per la sicurezza’. Raggirarla significa non rispettarla e in questo modo non rispettare la privacy degli utenti che utilizzano WhatsApp in tutto il mondo. Perché se Meta decidesse di abbassare le difese della privacy, dovrebbe farlo per tutti e non solo per il Regno Unito. Visto che per lo scenario attuale risulta difficile immaginare un accordo, è chiaro che Meta preferirà ritirare il suo prodotto piuttosto che sottostare al nuovo disegno di legge.