Nonostante il numero gli sportelli Bancomat si stia riducendo al lumicino, sono ancora molti i cittadini italiani che si affidano al contante.
Sappiamo tutti quali siano le motivazioni che spingono gli istituti di credito a eliminare filiali e sportelli ATM presenti sul territorio. E’ una politica volta alla digitalizzazione dell’azienda e alla volontà di favorire lo sviluppo globale e totale del pagamento elettronico. Che questo sia contactless o cardless, poco importa. La cosa importante è eliminare il denaro contante.
Purtroppo, però, questa situazione porta delle problematiche per quanti non riescono ancora a fidarsi dei nuovi metodi di pagamento. Pensano ancora che ci siano delle falle di sicurezza ed hanno paura ad effettuare pagamenti online o con Pos all’interno dei negozi. Pensano che possono cadere vittime di eventuali truffe. Non che con il contante si possa stare tranquilli.
Soprattutto durante i prelievi si può rimanere vittime dei truffatori e veder svanire dinanzi agli occhi i propri risparmi o gran parte di questi. Ma questo è un altro discorso. Quando si preleva ad uno di questi sportelli, bisogna prestare grande attenzione anche ad un’altra cosa molto importante. E’ qualcosa che sta capitando molto spesso ed a moltissimi utenti.
In pratica, all’atto del prelievo, il dispositivo rilascia una quantità maggiore o minore di denaro. In tal caso, per ragioni etiche, bisognerebbe restituirlo. Ovviamente se non ci si fa caso si può anche tenere in linea teorica. Ma se si sceglie di prelevare 50 euro ed il bancomat vi rilascia 500 euro come è possibile non accorgersene? DI seguito, vi diamo alcuni consigli su come comportarsi in questi casi.
La prima cosa da fare è annotarsi se il Bancomat, durante l’erogazione sbagliata, emette un avviso di malfunzionamento. Segnate tutto, ora, data e messaggio. Quindi, telefonate alla Banca in questione ed esponete la problematica. Potranno rintracciare la transazione e capire se ci sono stati errori o malfunzionamenti. Ricordate che le macchine hanno tutto memorizzato.
Se dalla Banca, dopo la telefonata, dopo alcuni giorni di attesa non dovesse esserci riscontro, allora ricontattatela. Potrebbero volerci, infatti, oltre 15 giorni prima che il tutto si risolva. Purtroppo, però, può capitare che a nessuno importi della situazione che si è venuta a creare e mandi dietro le ricerche da effettuare in merito a tale evento.
Ovviamente, soprattutto nel caso in cui vi abbia rilasciato meno denaro di quello richiesto, questa non è una eventualità che vi possa far piacere. In questo caso, l’unica alternativa possibile è rivolgervi all‘autorità giudiziaria, esponendo il problema e consegnando tutte le prove del misfatto. E vedrete che tale evento nefasto sarà risolto in maniera abbastanza veloce. Tempi della giustizia permettendo.