In un contesto economico come quello che stiamo vivendo, non sono esenti dai numerosissimi e forti aumenti neanche le tariffe telefoniche.
E lo sanno bene tutti gli utenti. Da mesi, ormai, le compagnie telefoniche stanno praticando aumenti attraverso le famose rimodulazioni unilaterali dei contratti. I cittadini possono soltanto prendere atto degli aumenti e decidere, in tempi brevi, di passare ad un altro operatore. I tempi sono brevi perché altrimenti si incorre anche in una penale.
Infatti, ci sono dei termini, trascorsi i quali, non si potrà più procedere alla risoluzione contrattuale gratuita. E di aumenti ce ne sono stati ed hanno riguardato sia le tariffe telefoniche di rete fissa sia quelle di rete mobile. Ad un primo sguardo possono sembrare aumenti di poco conto, ma anche due euro al mese in più risultano essere pesanti alla fine dell’anno.
In pratica, si paga un mese in più all’anno. Insomma, bisognerebbe cercare tra le mille tariffe esistenti, quella più conveniente e quella più adatta alle esigenze di tutto il nucleo familiare. E’ difficile, lo sappiamo, ma questo sarebbe il procedimento giusto per ottenere un po’ di risparmio. Dovete sapere, però, che c’è qualcosa che fa risparmiare.
E non è, poi, così poco il denaro che si risparmia. Sì, perché stiamo parlando di circa 230,00 euro all’anno. Una bella cifra, non credete? E tutto questo si può ottenere grazie a delle tariffe particolari poco conosciute, ma che pian piano si stanno facendo strada nel panorama telefonico. In questo articolo ve ne parleremo ampiamente.
Sono tariffe che permettono di avere linea telefonica ed internet ad un costo mensile abbastanza irrisorio. Diciamo che i prezzi si aggirano tra gli 11 euro e i 16 euro. Si possono sottoscrivere gratuitamente, non hanno costi iniziale, né, tantomeno hanno costi di uscita. Ovvero, non hanno costi nel momento in cui si decide di terminare il contratto.
Ovviamente, non sono molto pubblicizzate dai provider, ma dovete sapere che esistono. In Inghilterra, sono tantissime già le famiglie che ne usufruiscono, ma potrebbero esserne ancora di più. Ed il motivo è che le aziende che forniscono questi servizi non pubblicizzano tale tipologia di tariffa. C’è da dire che anche in Italia sarebbe opportuno che venissero introdotte.
Renderebbero la vita dei cittadini italiani un po’ meno faticosa. Riuscirebbe ad ottenere un risparmio non da poco. In pratica, pagherebbero annualmente ben 230 euro in meno. E di questi tempi, avere un gruzzoletto del genere aiuterebbe moltissimo. Resta da capire il perché qui da noi non è possibile avere le tariffe sociali come nel Regno Unito.