Non c’è mai fine alle sorprese, ovviamente parliamo di quelle brutte, ed in questo periodo sono diventate davvero tante per molti utenti.
Non parliamo, teniamo a precisarlo, delle possibili brutte sorprese riguardanti gli aumenti di tariffe telefoniche o l’aumento delle bollette di energia elettrica e gas che pure sono costanti. Non parliamo neanche dell’inflazione che è schizzata alle stelle, abbassando ulteriormente il potere di acquisto dei cittadini e depauperando i loro risparmi in banca.
Parliamo, invece, delle bruttissime soprese dovute a delle truffe tanto subdole quanto geniali. E, dovete sapere che sono davvero tantissime. E tutte una diversa dall’altra. Non si fa in tempo a conoscerne una e prendere le dovute misure di sicurezza che già ce n’é una nuova alla porta, pronta ad attendere e mietere le sue vittime.
Ci sono quelle telefoniche, quelle online. E tutte hanno un unico obiettivo: frodare il malcapitato, succhiando via quanto più denaro è possibile. Spesso, poi, sono proprio le vittime a consegnare con tanto di pacco regalo le proprie credenziali bancarie e, quindi, i loro risparmi nelle mani di questi truffatori esperti.
Ma, a volte, capita anche che accade l’impensabile. Ovvero, ci si ritrovi con denaro in meno sul proprio conto corrente e non si sappia che fine abbia fatto. In pratica, riescono a rubare somme ingenti senza alcun adescamento e senza che il proprietario del conto se ne accorga. E’ impossibile per voi? Vi sbagliate e siamo sicuri che vi ricrederete.
Sì, avete capito benissimo. Ed è già capitato a tantissimi cittadini. E’ questo il caso che prenderemo ad esempio. Tutto è accaduto a Canicattì, in provincia di Agrigento. Un uomo, controllando il suo conto corrente dall’applicazione della banca, ha scoperto che mancavano dei soldi. E non era neanche una cifra bassa.
Infatti, c’era un addebito di ben 500 euro. L’uomo era sicuro di non aver fatto alcun movimento così importante, né, tantomeno di aver mai abbandonato in giro la sua carta bancomat. Così, si è recato in banca per chiedere le dovute spiegazioni e capire cosa fosse accaduto. Purtroppo per lui, il giorno precedente, qualcuno alle 19.03 aveva prelevato dei soldi da uno sportello bancomat in pieno centro cittadino: sul corso.
Così l’uomo ha sporto denuncia presso il Commissariato di Polizia della città siciliano, disconoscendo tale addebito. La burocrazia sarà lenta di sicuro ed in più non si sa se gli verrà restituito il maltolto. Fatto sta che bisogna stare attenti perché in qualsiasi momento, un truffatore potrà clonare la vostra carta ed agire indisturbato.