Tra tutti gli sport conosciuti, quello che ha, certamente, maggiore appeal è il calcio e, soprattutto, il campionato di Serie A.
Sì, perché questo è il torneo più seguito da tutti gli italiani. Ed ora che le nostre squadre sono maggiormente competitive anche a livello europeo, sono molti gli utenti stranieri che seguono il massimo campionato calcistico italiano. Si sta assistendo, infatti, ad una sempre crescente affezione nei suoi confronti.
L’esclusiva per quanto riguarda i diritti televisivi, al momento, è detenuta da Dazn, come tutti ben sapete. Mentre Sky può trasmettere soltanto tre gare per ogni turno di campionato. Ovviamente, conoscete tutti anche i costi relativi alla sottoscrizione dell’abbonamento di Dazn che non sono poi così economici.
E non lo sono anche in virtù del fatto che, spesso, molto spesso, ci si ritrova a fare i conti con uno schermo nero senza la possibilità di poter visionare i contenuti e le partite della propria squadra del cuore. Questo perché si riscontrano problemi tecnici dovuti al provider. Ma questo è tutto un altro discorso.
Il triennio che riguarda i diritti Tv sta per scadere. E c’è un’opportunità fantastica per tutti gli utenti. In pratica le partite si potranno vedere quasi in chiaro. Tutto avverrà grazie alla concorrenza. Infatti, bisognerà assegnare nuovamente i diritti televisivi e, questa volta, la situazione non sarà caratterizzata dall’esclusività.
Con l’avvento della scadenza dell’assegnazione dei diritti Tv sono sempre di più le piattaforme che vogliono accaparrarseli per le stagioni a venire. Tanto più che la lega Serie A sta pensando ad un nuovo format di concessione. Infatti, si pensa si assegnare i diritti televisivi del campionato di serie A non più per tre anni, ma su base quinquennale.
E già questa opzione potrebbe cambiare e di molto lo scenario dato che qualunque sia la piattaforma che se li accaparrasse, spalmerebbe le spese sostenute su più anni e potrebbe diminuire i costi degli abbonamenti. Ma c’è anche un’altra possibilità. Ovvero, non assegnare i diritti Tv ad un solo provider. Un po’ come succede in serie B.
Assegnarli a più piattaforme significherebbe avere maggiore concorrenza. Ciò si tradurrebbe in costi minori, più accessibili a tutti gli utenti che, ovviamente, ringrazierebbero e non poco. Inoltre, si darebbe il colpo di grazie alla pirateria. Staremo a vedere quale sarà la decisione della Lega Serie A in merito, sperando che si possa optare per la concorrenza e per prezzi modici.