Eccoci a parlare nuovamente di truffe e questa volta abbiamo il dovere di informare del pericolo tutti gli utenti della Società di Cupertino.
Ebbene sì, dopo i numerosi problemi riscontrati dagli utenti Android a casa di vulnerabilità zero-day e di malware presenti all’interno del Play Store di Google, bisogna, ora, parlare, di alcune criticità che attanagliano anche Apple. Ricordate tutti del malware Goldoson che si nascondeva in ben 60 applicazioni per Android.
Fortunatamente, Google ha risolto il problema e tutte queste applicazioni non esistono più. Ora, però, è la volta di tutti gli utenti affezionati alla Società fondata da Steve Jobs. E dovete pensare che questa nuova truffa può davvero far dire addio a tutti i soldi, a tutti i risparmi agli utenti Apple. Una vera e propria mazzata.
Sì, perché la notizia che è stata diffusa in questi giorni, ha gettato nel panico milioni di persone. E’ qualcosa di subdolo, ma come, del resto, lo sono tutte le truffe presenti online. Bisogna prestare, però, molta, ma molta attenzione. Questo perché ci si potrebbe ritrovare davvero senza neanche un centesimo di euro disponibile.
In questo articolo cercheremo di chiarirvi la situazione. Vi diremo cosa è accaduto e sta ancora accadendo in modo che possiate prendere i dovuti provvedimenti. Così, non vi farete trovare impreparati e riuscirete ad arginare questo fenomeno dilagante che ha già mietuto numerose vittime in giro per il mondo.
E’ stato anche soprannominato “rapina in banca” questo nuovo virus che va infettando indisturbato numerosi device. Pensate che viene distribuito attraverso un canale Telegram alla cifra di 900 euro al mese. Il suo nome è “Atomic“. E’ progettato per rubare tantissime informazioni, tra le quali i cookie e le password.
I clienti più colpiti, al momento, sono quelli del sistema operativo MacOS. Bisognerà, quindi, fare tantissima attenzione alle credenziali presenti sui vari sistemi operativi utilizzati, tra cui Google Chrome e Safari. Come abbiamo già accennato poc’anzi, infatti, questo è in grado di rubare tutte le credenziali bancarie.
Permetterà, quindi, a questi criminali di operare in maniera indisturbata sui conti. Vi ritroverete, quindi senza più neanche un euro. Attenzione anche alle criptovalute possedute. Ebbene sì, questo malware è in grado anche di rubare queste. Ovviamente, non è insito nel vostro dispositivo, ma gli spalancherete voi la porta attraverso il clic cu link di mail di phishing o attraverso i social.