Tariffe telefoniche, mazzata per gli italiani a maggio da questo importante operatore I Devi sperare non sia anche il tuo
Non bastava la crisi economica e sociale che le famiglie si ritrovano ad affrontare dall’avvento della pandemi da Covi-19 ad oggi.
Adesso ci volevano anche gli ulteriori rincari delle tariffe telefoniche. Sì, parliamo di ulteriori perché questi rincari sono partiti già a novembre dello scorso anno. E sono tutti ottenuti dalle Aziende attraverso rimodulazioni unilaterali dei contratti. In pratica, gli utenti non possono farci proprio niente.
Non hanno potere sugli aumenti. Questi, infatti, vengono deliberati dalle Società fornitrici dei servizi telefonici. Ad aprire la scia di rincari, lo scorso anno, è stata TIM. Ad essa, si sono immediatamente accodate sia WindTre che Vodafone. E gli aumenti hanno interessato quasi tutti i loro clienti. Ovviamente sia di rete fissa che di rete mobile.
Nessuno di questi è stato escluso. Solo pochi fortunati hanno potuto continuare a pagare la stessa tariffa telefonica pattuita all’atto della sottoscrizione dell’abbonamento mensile. Purtroppo, però, per questi pochi eletti, o almeno per una buona parte di questi. è arrivato il momento di presentare il conto. Infatti, dovranno fare i conti con i nuovi rincari.
E la maggior parte di quelli che non sono state “vittime” degli aumenti fino ad ora, dovranno fare, anch’essi, i conti con forti rincari. E sono anche già stati avvisati dalla Società in questione. Questa, inoltre, sta provvedendo, giorno dopo giorno, ad inviare un SMS di notifica a quanti non lo hanno ancora ricevuto.
In arrivo la “batosta” di maggio per alcuni utenti di rete mobile.
Ovviamente, anche questi rincari sono motivati dagli sforzi che l’Azienda produce per offrire servizi sempre migliori. Ormai l’abbiamo imparata a memoria la motivazione. E credo che anche voi la conosciate benissimo. Anche questi rincari arrivano tramite una rimodulazione unilaterale del contratto stipulato in precedenza. Pensate che avranno un aumento di ben 2 euro al mese.
Non è roba da poco dato che in un anno si ritroveranno a pagare ben 24 euro in più. Come? Volete sapere di quale operatore si tratta? Ve lo diciamo subito. L’operatore in questione, non è nuovo a tali manovre. Stiamo parlando di WindTre. Nell’SMS di notifica dei rincari, inoltre, si avvisa che le tariffe comprenderanno 30 giga in più di traffico telefonico. E questi giga sono già a disposizione degli utenti vittime degli aumenti, che inizieranno a pagare di più dal prossimo 17 maggio.
Ricordate che potrete sì accettare tale rimodulazione al rialzo, ma potrete tranquillamente rifiutarla senza penali né costi aggiuntivi. E potrete farlo in diversi modi. Infatti, potrete recedere il contratto inviando una raccomandata o una Pec, ma anche telefonando al 159 o recandovi presso uno dei negozi WindTre.