Facebook Messenger sotto attacco hacker: riescono a rubarti i dati appena lo apri | Migliaia di utenti rovinati in un attimo
Possiamo semplicemente dire che gli hacker, questi criminali informatici, ormai, sono proprio dappertutto, ovunque ci giriamo.
Però, questa affermazione sarebbe riduttiva. Non che noi vogliamo dare risalto ai criminali informatici. Lungi da noi dal volere fare ciò. Solo che la questione va affrontata dall’inizio. Gli hacker informatici hanno studiato a fondo tutte le opzioni possibili per rubare dati sensibili ed anche i soldi dei cittadini. Ci sono diverse tipologie di truffe.
Quelle più conosciute, forse perché più vicine all’esperienza degli utenti, sono quelle che hanno luogo all’interno dei Bancomat. Questi criminali attraverso degli skimmer si impossessano dei risparmi delle povere vittime. Diverso il metodo ma il risultato è lo stesso quando si parla di truffe online o telefoniche. Tra le prime citiamo le mail di phishing.
Quelle, in pratica, in cui inviano mail che con carattere di urgenza invitano a cliccare su dei link. Questi contengono dei form che se compilati daranno vita ai guai più grandi della vita delle vittime. Stessa cosa per gli attacchi telefonici. Discorso simile è quello che riguarda tutte le piattaforme di messaggistica presenti nel panorama virtuale.
Abbiamo dato ampia informazione di ciò che sta avvenendo su WhatsApp. Ma ci sono altre piattaforme che sono sotto attacco. Per questo motivo, nell’articolo parleremo di cosa sta accadendo ad un’altra famosa applicazione di proprietà di Meta. Sta mietendo numerose vittime, per cui è il caso che sappiate come affrontare questi criminali.
Hacker scatenati su Facebook Messenger: utenti allarmati.
La metodologia utilizzata dai truffatori è sempre la stessa. Non cambiano e, nonostante sia risaputa, sono molti gli utenti che risultano poi vittime di questi attacchi subdoli. E’ ciò che sta capitando a Facebook Messenger e, ovviamente, ai suoi utenti. Sono loro i bersagli principali. Sono i messaggi a cui bisogna prestare massima attenzione.
In pratica, questi truffatori non fanno altro che inviare del testo accompagnato da un link. Gli utenti che, spinti dalla curiosità o dal fatto che siano quasi costretti da utenti imploranti, li cliccano, vedranno l’inizio dei loro guai. E saranno loro stessi gli artefici del proprio destino. Ci sono dei link che portano a siti contenenti malware.
Questi una volta entrati all’interno del dispositivo saranno in grado di fornire agli hacker tutte le informazioni presenti compresi i dati bancari. Avranno campo libero per operare al posto degli utenti che dovranno dire addio ai loro risparmi o, almeno, a parte di essi. Insomma, bisogna stare attenti ed essere sempre vigili e sospettosi.