Buco nero vagante nello Spazio: si lascia dietro una distruzione di galassie I Un giorno inghiottirà anche noi
E’ notizia recentissima quella che sta girando in questi giorni e riguarda uno dei tanti buchi neri presenti nell’Universo.
In realtà i protagonisti della storia sono ben due. Uno è il già citato buco nero, il secondo, invece, è il telescopio spaziale Hubble. Questo è stato lanciato nello spazio ben 24 anni fa. Infatti, era il 24 aprile 1990 quando è iniziata la sua missione ed attualmente è ancora in orbita e, soprattutto, è ancora operativo.
Rendetevi conto che negli anni questo telescopio è stato riparato più volte ed anche modificato da astronauti. Infatti, è stato progettato anche per questo: essere riparato e restare in orbita il più a lungo possibile. E’ chiamato a lavorare per fornire materiale di studio sulle Galassie e sugli ammassi contenuti in queste ultime.
E sono state tantissime le sue scoperte davvero importanti. Alcune di queste hanno fatto sì che molte teorie fossero riformulate, aggiornate. Ciò perché è uno strumento davvero potente in grado di eseguire osservazioni e rimandare immagini ad alta risoluzione anche di qualcosa, parliamo di oggetti spaziali, con luminosità molto, ma molto debole.
Ed anche l’ultima scoperta di questo telescopio ha lasciato tutti letteralmente senza fiato. Ha, infatti, come già accennato poc’anzi, osservato un buco nero. Sì, potreste asserire che è la normalità. Ma vi diciamo subito che è qualcosa di diverso ed a tratti spaventoso. In questo articolo daremo ampio spazio alla scoperta.
Un buco nero che vaga solitario nello Spazio, inghiottisce ogni cosa: lo farà anche con noi.
Questo avvenimento, fotografato dal telescopio Hubble, è partito a circa 11 miliardi di anni luce dal nostro Pianeta. Possiamo dire che il buco nero sia in viaggio. Non un viaggio voluto, però, ma è un viaggio indotto. In pratica, possiamo dire che è stato praticamente espulso dalla sua Galassia di appartenenza. Lo studio della foto del telescopio è stato effettuato da alcuni ricercatori della Yale University.
Questi sono rimasti stupiti da ciò che è stato immortalato. Infatti, si parla di un buco nero che vaga nello Spazio e si lascia dietro di sé tantissime stelle. Si tratta di stelle giovanissime, generate proprio dal buco nero e dalla compressione dei gas. Sfreccia velocemente nello spazio, la sua velocità è incredibile. Questo suo vagare è iniziato circa 40 milioni di anni fa. E se si traccia una linea del suo percorso, si arriva ad una Galassia molto piccola. Ma come accade questo fenomeno? E’ semplicissimo.
Quando due Galassie si fondono, si pensa che anche i loro buchi neri facciano lo stesso. Ma non se arriva una terza Galassia. In questo caso, con l’intervento di quest’ultima uno dei due buchi neri, ma anche entrambi possono essere scagliati via come è successo a quello appena osservato. E le conseguenze possono essere fatali, soprattutto nel caso in cui dovessero entrare in contatto con un’altra Galassia. Queste conseguenze potrebbero esserci anche per il nostro pianeta. Ovviamente, tra tantissimo tempo.