Spirale a forma di galassia appare nel cielo dell’Alaska I Le immagini sono vere, lo dicono gli scienziati

Nei giorni scorsi sono circolate delle foto sorprendenti che provenivano direttamente dall’Alaska ed immortalavano i suoi cieli notturni.

Ed hanno destato subito meraviglia ed incredulità tra gli utenti che le hanno visualizzate. Nel giro di pochissimo tempo sono diventate virali. Ovviamente, non è il cielo notturno dell’Alaska che ha destato scalpore nonostante sia di una bellezza stupefacente. In realtà, c’era qualcosa di diverso in cielo e tutti i cittadini hanno rivolto il loro sguardo in alto.

Ovviamente, non solo lo sguardo. Tutti con smartphone e fotocamere per immortalare un fenomeno che stava accadendo in quegli istanti. Un fenomeno particolare, mai visto a quelle latitudini. In pratica, è apparsa una spirale nel cielo. Sì, avete capito benissimo, una spirale nel cielo di colore blu che è apparsa contestualmente all’aurora boreale.

E mentre l’aurora boreale emetteva la sua luce verde interagendo con i raggi solari, ecco stagliarsi nel cielo un inquietante vortice blu. In un primo momento si è pensato ad un UFO o ad un portale che avrebbe potuto dare accesso ad un’altra dimensione. Ma col senno di poi, la spiegazione è stata tutt’altra.

Molti, poi, hanno pensato che queste immagini fossero fasulle. Ma grazie agli astronomi della regione si è potuto appurare che tale fenomeno era vero. Ed ecco, allora, che ne è stata data, dopo uno studio, anche la spiegazione. Niente Ufo né portali. Bensì, qualcosa di diverso di cui daremo ampia spiegazione nell’articolo.

Alaska: uno spettacolo inquietante nel cielo ad accompagnare l’aurora boreale.

E tutti i cittadini sono rimasti ipnotizzati dalla spettacolare quanto inquietante apparizione di questa misteriosa spirale blu molto luminosa. E le voci di foto fake sono state subito messe a tacere da parte degli scienziati dell’Alaska. Questi oltre a confermare la veridicità dell’evento, hanno anche dato una spiegazione.

Nessun oggetto volante non identificato né, tantomeno, un portale per un’altra dimensione come nei film. Bensì, la motivazione era molto, ma molto più banale. E questo è un fenomeno già avvenuto altre due volte. In pratica, si trattava di carburante in eccesso espulso da un razzo di Space X. E questo, a quote alte, si trasforma in ghiaccio.

Tale trasformazione da vita a fenomeni del genere che meravigliano tutti, ma che incutono anche timore. Era già accaduto alle Hawaii a gennaio e, ancora, prima in Nuova Zelanda. Inoltre, si è saputo che tale scarico di carburante era voluto per far si che si creasse proprio quell’effetto sui cieli dell’Alaska. Ora sappiamo tutto su questo fenomeno.