Lavatrici e tv, non sarà più possibile: le conseguenze sulla bolletta sono enormi I Cosa succede a tutti i dispositivi

Quando si parla di elettrodomestici, in questo periodo, il pensiero va subito ed esclusivamente al loro consumo energetico.

Sì, perchè questo è alto e, in alcuni casi, è davvero altissimo. Pensate ai frigoriferi. Sono molto energivori, ma non c’è possibilità di spegnerli altrimenti cibi e pietanze contenuti in essi andrebbero a male. Ma anche quelli che non sono sempre accesi, quando vengono utilizzati consumano tantissimo. E le conseguenze si vedono in bolletta.

Il forno, la lavatrice, la lavastoviglie, sono alleati in cucina ed in casa in generale e permettono di ridurre i tempi per lo svolgimento delle faccende domestiche. Ma consumano e non poco. Così come anche tutti i piccoli elettrodomestici che accompagnano tutte le famiglie durante le loro giornate. Dovete sapere, poi, che anche i dispositivi di intrattenimento sono costosi.

Cioè, hanno un costo in bolletta che non può lasciare indifferenti. Stiamo parlando dei televisori e di tutte le console gioco. Non sembrerebbe, ma anch’essi consumano energia e incidono sui costi in bolletta. E allora cosa fare? Bisogna tenerli spenti e non utilizzarli? Assolutamente no! Ma bisogna usarli in maniera consapevole, tutti.

Altrimenti le conseguenze sulle bollette saranno davvero disastrose. C’è, poi, una notizia importantissima che sta circolando in questi ultime ore sul web che ha dell’incredibile. E riguarda alcuni degli elettrodomestici presenti in tutte le abitazioni. Sono, in particolare, due dispositivi ad avere i riflettori puntati su di loro.

Televisori e lavatrici mai più come li conosciamo: ecco quali saranno le conseguenze.

Sono questi due dispositivi ad essere i maggiori protagonisti della notizia che sta circolando sul web. Oltre questi, però, ce ne sono ancora altri come router e console per videogiochi. E la notizia arriva direttamente dalla Commissione Europea. In questo articolo cercheremo di capire cosa sta accadendo e quali saranno le conseguenze.

Avete presente quelle lucine rosse che brillano anche al buio, di notte, quando i dispositivi sono in stand-by? Ecco, anche in questo stato consumano energia e la Commissione Europea ha cambiato la normativa. Le case produttrici hanno tempo due anni per adeguarsi e per far si che si riduca il consumo energetico di questi elettrodomestici.

Ovviamente, anche in stand-by. Con questo adeguamento energetico, si stima che i cittadini europei abbiano un risparmio cospicuo. Pensate che si arriverà a risparmiare in maniera cumulativa entro il 2030 ben 530 milioni di euro all’anno. Una cifra davvero impressionante. Finalmente ci saranno conseguenza positive per gli utenti.