WhatsApp fuori legge, sta per succedere davvero I Divieto assoluto di usarlo
E’ una notizia davvero sconvolgente quella che sta girando in questi giorni e riguarda la famosissima piattaforma di messaggistica, WhatsApp.
E gli utenti che già hanno saputo cosa potrà accadere sono andati nel panico più totale. WhatsApp è la piattaforma di messaggistica più utilizzata al mondo. E lo è grazie all’impegno di ingegneri e sviluppatori, giorno dopo giorno, lavorano incessantemente per migliorare la user experience e la tutela della privacy e della sicurezza degli utenti.
Un lavoro immane vista la grande quantità di account presenti in piattaforma. Basti pensare a tutti gli aggiornamenti che si susseguono ed offrono agli utenti funzionalità nuove di zecca quasi ogni settimana. Arrivano ad una velocità tale che risulta quasi difficile stare al passo degli sviluppatori. non si fa in tempo a coglierne una nuova che già arriva quella successiva.
E, poi, come non parlare della crittografia end to end. Grazie ad essa gli utenti sono sicuri che tutto ciò che scrivono al suo interno sia visibile solo a loro ed agli interlocutori. Neanche WhatsApp potrà mai leggere né, tantomeno, visionare ciò che è stato scritto. Purtroppo, però, ciò che è ora colato per tutti gli utenti che amano la privacy, non lo è affatto per i Governi.
Proprio così! Neanche loro possono, nonostante i loro servizi di sicurezza, leggere le conversazioni in piattaforma né i contenuti multimediali scambiati tra gli utenti. Ed è per questo che WhatsApp sta per diventare fuorilegge. Un pericolo che sta gettando il panico tra tutti gli abituali frequentatori della piattaforma, anche nel nostro paese.
Scatterà il divieto di utilizzo di WhatsApp: gli utenti dovranno dire addio alla piattaforma tanto amata.
Ebbene sì, il rischio c’è ed il Governo è già all’opera proprio per questo. Infatti, vuole a tutti i costi avere la possibilità di fruire delle conversazioni degli utenti e, per questo motivo, ha chiesto a WhatsApp di rivedere i termini di tutela della privacy previsti. Di contro, la piattaforma non ne vuole sapere ed è cominciato il braccio di ferro. Ma vediamo cosa sta accadendo. In pratica si sta studiando una norma per combattere l’odio e gli abusi su internet.
Nel disegno di legge è previsto l’obbligo per tutte le piattaforme, compresa WhatsApp, di controllare e combattere l’invio di materiale pedopornografico. In pratica, secondo il Governo, queste piattaforme hanno l’obbligo di non nascondere cosa accade al loro interno, dato che il numero di abusi e violenze è, ormai, allarmante.
Il disegno di legge si chiama “Online Safety Bill“
E’ al vaglio della Camera dei Lord in Inghilterra e per il Governo britannico non è prevista alcuna lesione alla crittografia end to end, ma si vuole soltanto salvaguardare i minori online. Di contro, il CEO di WhatsApp ha dichiarato che questo è solo il primo passo verso la dichiarazione di guerra contro la crittografia.
Secondo il disegno di legge, le Aziende che non rispetteranno l’obbligo di comunicare abusi o non permetteranno al Governo di visionare determinate chat, verranno multate pesantemente. E’ davvero un braccio di ferro, tra chi, il Governo, vorrebbe meno tutela della privacy in nome della sicurezza e chi, invece, WhatsApp, vorrebbe maggiore tutela e non uno Stato di Polizia. Staremo a vedere chi la spunterà.