Bancomat manomessi: adesso non ti rubano più i soldi con le telecamere I Fai sempre questi controlli

Quando si parla di sportelli Bancomat, la prima cosa che viene in mente in questo momento è la loro chiusura indiscriminata.

Sì, perché quello che sta accadendo è davvero assurdo ed interessa tutte le zone del nostro Paese, da Nord a Sud. In questo caso non c’è alcuna discriminazione di sorta. Insomma, chiunque debba procedere ad un prelievo di contante è costretto a spostarsi in auto o con i mezzi pubblici, sia che abiti in piccole località sia che abiti nelle grandi città.

Certo, rispetto a coloro i quali abitano nelle grandi città, gli abitanti dei piccoli centri devono percorrere moltissimi chilometri prima di trovare un ATM attivo e funzionante. Sì, perché può accadere anche che lo sportello sia attivo, ma non funzioni. Altra fregatura, praticamente. La cosa che accomuna tutti è la fila da dover fare dinanzi agli sportelli.

Sono rimasti in pochi. Sono gli ultimi baluardi contro l’abbandono del contante. E proprio per queste bisogna stare ancora più attenti. Le file sono enormi, si sta uno accanto all’altro e può accadere che qualcuno sia lì non per prelevare. Bensì, capita che qualcuno attenda il momento giusto per colpire e truffare poveri cittadini ignari.

Accadeva prima ed accade anche e soprattutto adesso. Bisogna stare in guardia. Certo, capire se c’è qualche movimento sospetto può aiutare in tal senso, ma c’è bisogno di tenere gli occhi bene aperti anche all’interno degli sportelli. In questo articolo vogliamo darvi qualche dritta per non cadere nelle grinfie di questi truffatori.

Controllate bene il dispositivo appena entrati: potrebbe essere manomesso.

E la manomissione potrebbe indicare soltanto una cosa: truffa in atto. E non crediamo sia il caso di diventare vittime di questi criminali senza scrupoli. Vista la situazione economica e i risparmi che si assottigliano, occorre ancora più attenzione. Ma vediamo cosa hanno escogitato questi truffatori. Ciò che è palese è che manomettono l’intero dispositivo dello sportello bancomat.

Prima di mettere la vostra carta dovreste assicurarvi che tutto sia a posto. A cominciare dal tastierino numerico. Infatti, questo potrebbe essere stato coperto da un’altra tastiera che trasmetterebbe praticamente in diretta il vostro Pin ai truffatori. Altro controllo va fatto proprio allo slot in cui inserite le vostre carte.

Potrebbe essere non fissato allo sportello ed in questo caso leggerebbe tutti i dati della carta o, addirittura, potrebbe essere presente uno totalmente diverso che sporge dallo slot. Questo inghiotte proprio la carta e dovreste subito segnalare il problema, bloccare la carta e restare nei pressi del Bancomat. Altrimenti dovrete dire addio ai vostri risparmi.