Scoperto nuovo pesce degli abissi: è un mostro preistorico I Vive a profondità di 8.000 metri
Notizie sbalorditive arrivano dalla comunità scientifica e riguardano una nuova specie di pesci scoperta grazie ad una importante ricerca.
Arriva direttamente dall’altro capo del mondo. Infatti, gli scienziati hanno ritrovato questi nuovi pesci in Giappone. Non parliamo, però, di profondità basse. E la grandiosità di questa notizia riguarda proprio le profondità alle quali si trovano. In primis, bisogna dire che si tratta delle acque dell’Oceano. E queste sono state esplorate solo per il 5% della loro estensione.
Sono pochi i ricercatori che si avventurano in questi lidi date anche le maestose profondità che ci si ritrova dinanzi. In più, c’è da dire che coloro i quali svolgono ricerche zoologiche, preferiscono la terra o profondità limitate per svolgere le loro ricerche abituali. In pratica, non vanno oltre i 200 metri di profondità.
Ciò vuol dire che si conosce così poco di tutti gli Oceani, di ciò che questi contengono alle profondità più abissali. E proprio questa mancata conoscenza, porta ad evitare ricerche del genere. Alcuni scienziati, poi, ritengono che queste ricerche non avrebbero la stessa visibilità di altre. E per tale motivo vengono effettuate di rado.
Ma quella che proviene dal Giappone, potrebbe dare il la a nuove iniziative di ricerca data la sua sensazionalità. Insomma, potrebbe far venire voglia di investire sulla conoscenza di territori marini inesplorati, di scendere a fondo all’interno delle fosse oceaniche per trovare nuovissime specie. Vediamo allora di cosa si tratta.
Negli abissi una nuova specie: un mostro che viene direttamente dalla Preistoria.
Innanzitutto, vi diciamo che tale ricerca è stata effettuata da scienziati provenienti dall’Università dell’Australia occidentale. Questi si sono spinti oltre gli 8000 metri di profondità. Per la precisione sono scesi a ben 8340 metri. Ed è qui che hanno fatto la “scoperta del secolo“. Certo, non sono scesi loro negli abissi, bensì hanno inviato dei sommergibili con telecamere a bordo.
I pesci scoperti sono una nuova specie di “pesce lumaca“, che hanno ribattezzato con il nome “Pseudoliparis belyaevi“. E’ stato paragonato ad un mollusco privo della conchiglia. E’ un animale piccolissimo, infatti misura circa 11 centimetri ed è di colore biancastro. E c’è da dire di più. La gran parte di questi pesci è cieca.
Sì, avete capito benissimo. E’ completamente cieca, ma ha sviluppato un altro senso. Stiamo parlando dell’olfatto. Secondo gli studi, possono essere definiti gli spazzini del mare dato che sono stati ritrovati accanto ad una carcassa di un mammifero. Insomma, una scoperta sensazionale che, sicuramente, attiverà nuovi studi.