Strage conti correnti, risparmiatori terrorizzati in fuga dalle banche I Perdono tutto
C’è una situazione, senza dubbio, particolare e molto pericolosa e riguarda tutti i risparmiatori italiani ed i loro conti correnti.
E’ una situazione che si trascina dalla Pandemia di Covid-19 fino ad oggi e, nonostante gli aiuti, non ci sono miglioramenti, né si vedono spiragli di luce dopo il tunnel. Si è, praticamente, ancora nel bel mezzo di questo. Ed è buio, tutto buio. A rincarare la dose della crisi ci ha pensato anche il conflitto tra Russia ed Ucraina che dura, orami, da più di un anno.
Una serie di cause, quindi, ha portato alla crisi nera che si sta vivendo. E’ praticamente aumentato tutto. La materia energia è salita alle stelle ed ha avuto come conseguenza forti rincari che hanno riguardato le bollette di luce e gas. Ma ha avuto anche ripercussioni sui prezzi dei carburanti. Inoltre, i beni di prima necessità, adesso, possono rientrare tra i beni di lusso.
Insomma, quando tutto aumenta, l’inflazione non può che essere altissima. C’è chi diceva che fossero almeno 25 anni che non si vedeva così cruenta e crudele. Ed invece, si può dire che son passati all’incirca 37 anni dall’ultima crisi come questa che si sta vivendo al giorno d’oggi. Ovviamente, le ripercussioni ricadono anche sulle Banche.
O meglio, sui conti correnti dei risparmiatori. Questi, infatti, vedono assottigliarsi sempre più i propri risparmi poiché sono costretti a prelevare agli sportelli per poter vivere. E, poi, anche l’inflazione fa il suo. Ed i risparmi si assottiglieranno sempre di più, soprattutto quelli più corposi. Sono questi a prendere molto di più C’è, però, qualcosa che sta prendendo piede. Ed in questo articolo andremo a vederla.
Conti correnti: da porto sicuro a causa di naufragio. Meglio scappare!
La parola d’ordine è proprio questa: scappare! E farlo a gambe levate. Certo, i conti correnti, di qualunque tipologia essi siano, sono porti sicuri come abbiamo già accennato. Purtroppo, però, con la situazione che si sta vivendo, possono portare perdite anche corpose. In pratica, in 5 anni, secondo gli esperti, un risparmiatore potrebbe perdere l’80% di ciò che sono adesso i suoi risparmi.
Una perdita di valore, ma soprattutto, di denaro, senza precedenti. E più è alta la somma depositata, maggiori saranno le perdite. Ma allora cosa fare? E’ molto semplice. Basta seguire le orme di altri cittadini che, anziché tenere fermi i propri soldi sui conti e vederli deprezzare, stanno investendo. La prima cosa che fanno è lasciare sul conto solo il denaro necessario alla sopravvivenza.
La parte restante, invece, la stanno investendo in titoli a lunga o media scadenza come i Btp statali. Infatti, questi Buoni del Tesoro Pluriennali, consentono di avere anche un bel margine di guadagno. Pensate che, al momento, possono fruttare la bellezza del 4,5%. E di questi tempi è una delle percentuali di interesse tra le più alte.