Nuovo allarme sul web: l’intelligenza artificiale inizia a preoccupare, nato come scherzo si è rivelato un comportamento preoccupante
In questi mesi non si fa altro che parlare dei pro e contro di questo approdo di intelligenze artificiali nelle nostre vite. Se da una parte il progresso non si può rallentare, dall’altra gli esperti iniziano a chiedersi se i benefici siano superiori ai danni che queste AI potrebbero creare.
Al momento l’utilizzo di intelligenze artificiali sembra essere completamente fuori controllo. Sono in grado di ricreare immagini che sembrano reali e una volta che vengono lanciate sui social possono esplodere delle vere e proprie bombe mediatiche.
Il problema delle fake news ha riempito intere bibliografie dal momento che il giornalismo ha iniziato a espandersi anche online. Oggi più che mai è difficile difendersi dal falso perché la realtà sta diventando sempre più relativa.
Tutto ciò significa che una fotografia potrebbe essere reale, nel senso di rappresentare la persona in carne ed ossa, ma al tempo stesso risultare falsa, perché manomessa dall’intelligenza artificiale. In questo modo si possono far apparire persone in contesti che in realtà non esistono, diffondere online scatti mai fatti da nessuna macchina fotografica. Inutile dilungarsi sulla pericolosità di tutto ciò, ma è bene raccontare come questo ha fatto sì che si verificassero episodi spiacevoli.
La vittima è un ragazzo che matcha con Claudia, una signorina creata tramite intelligenza artificiale, le quali foto sembrano quelle di una ragazza normale, molto attraente. Diverse foto di Claudia arrivano alla vittima che si innamora di questa realtà virtuale.
Claudia è stata creata da Stable Diffusion, uno dei migliori generatori di immagini Ai sul mercato. L’utente ha commentato con diversi apprezzamenti le foto, ma a smascherare la truffa è stato un tweet che faceva notare che si trattasse di un’immagine creata artificialmente, denigrando la vittima.
Gli studenti che hanno ideato la truffa l’hanno fatto per ricavare qualche soldo in più dai loro esperimenti: centinaia di dollari con nudi ‘non reali’, tra cui anche le foto dall’aspetto impeccabile di Claudia.
Nonostante si sia trattato di uno ‘scherzo’, in realtà ci si chiede quali danni si potrebbero avere sulle persone che potrebbero ‘innamorarsi’ di un’immagine e una volta frodati non si è ancora a conoscenza dei danni emotivi che si potrebbero creare. Non si parla di questo caso specifico, ma situazioni del genere si creano anche su app d’incontri come Tinder, dove le persone interagiscono: i danni potrebbero essere di gran lunga più preoccupanti.