Bancomat, da oggi usalo il meno possibile: la banca ti blocca tutto I Resti a secco
Nonostante ci si stia incamminando verso il pagamento cashless e cardless, il prelievo di contanti resta ancora un’abitudine molto forte.
Sì, si va verso l’abbandono del contante, e questa volontà, da parte di tutti, Banche e Governo, i cittadini la stanno vivendo sulla propria pelle. Infatti, stanno, via via, scomparendo le filiali fisiche e gli sportelli Bancomat presenti su tutto il territorio nazionale. A farne le spese sono soprattutto coloro i quali vivono nei piccoli centri, in particolar modo nell’entroterra.
Questi, infatti, sono costretti a mettersi in viaggio e percorrere numerosi chilometri prima di poter trovare un ATM per prelevare i loro risparmi dal conto corrente. Ma non se la passano bene neanche quelli che vivono in città. Infatti, anche questi cittadini devono spostarsi da un capo all’altro o con i mezzi pubblici o con le proprie automobili.
E devono affrontare il traffico, l’impossibilità di parcheggiare e, soprattutto, le enormi file. Ma questo è un altro discorso. Infatti, ciò di cui vogliamo parlarvi riguarda in particolar modo coloro i quali sono rimasti fedeli al contante e al prelievo di esso ad un qualunque sportello Bancomat. O meglio, presso quelli che ancora resistono.
Possiamo definirli, infatti, gli ultimi baluardi della società odierna. Insomma, vogliamo farvi capire come operare presso questi sportelli e, soprattutto, in che modo avere comportamenti che non provocano problemi. Infatti, ci sono delle operazioni che potrebbero minare la capacità di prelevare. In parole povere, la banca bloccherebbe tutti i movimenti.
Bancomat: sarebbe meglio utilizzarlo il meno possibile.
Innanzitutto, dobbiamo precisare che non si può soltanto prelevare presso questi sportelli. Infatti, i cittadini possono effettuare anche versamenti di contanti ed assegni, possono inviare bonifici e consultare il proprio saldo e la propria lista movimenti. Inoltre, possono pagare le bollette delle utenze di luce e gas.
Insomma, c’è un mondo di opportunità presso questi benedetti ATM. C’è, però, da sapere una cosa molto, ma molto importante. Bisogna stare attenti ai movimenti che si fanno. o meglio, bisogna attenzionare la mole dei movimenti. Infatti, ogni Banca prevede un tetto massimo di prelievo mensile o giornaliero. E questo varia tra gli Istituti Bancari.
Ma se si supera la soglia massima di 10 mila euro ecco che arrivano i problemi maggiori. la Banca, infatti, invierà una segnalazione all’UIF (Unità di Informativa Finanziaria). Questa, valutata l’informativa, avviserà la Procura della Repubblica che avvierà le indagini in quanto, un prelievo del genere, potrebbe riguardare qualche reato penale. In questi casi, il conto sarebbe bloccato per tutta la durata delle indagine e non potreste più effettuare alcuna operazione.