non si può mai star tranquilli quando ci si reca nei pressi di uno sportello Bancomat per prelevare contanti dai propri risparmi.
Sì, perché possono esserci sempre dei truffatori in agguato, nascosti tra le siepi o ai tavolini di un bar nelle vicinanze o in un’auto parcheggiata. Insomma, bisognerebbe guardarsi bene intorno primo di procedere alle operazioni di prelievo. Certo, potreste obiettare che di truffe in giro ce ne tantissime ed i mezzi per metterle in pratica sono tanti.
Noi non possiamo fare altro che essere della vostra stessa opinione. Anche su internet ci sono tantissime truffe. Basti pensare ai finti siti per la prenotazione delle vacanze che sono molto simili a quelli veri. Una volta finiti in quella trappola bisognerà dire addio ai soldi ed anche alla vacanza. Poi ci sono le truffe della compravendita di beni.
In molti casi, è stato anche il venditore ad esserne rimasto vittima. Inoltre, ci sono le truffe telefoniche come “Amazon Trading” che sfruttano il nome di un’azienda conosciuta per accalappiare più aziende possibili. Per non parlare, poi, dei finti dipendenti di Banca o delle Poste che tentano di far trasferire i risparmi degli utenti in conti mirati.
Insomma, bisognerebbe prestare attenzione dovunque ci si giri. Ma ancora più attenzione dovrebbe essere dedicata quando si è in strada. infatti, la “fantasia” di questi criminali non ha limiti. E’ questo il caso della storia che vi vogliamo raccontare nell’articolo. Una tipologia di truffa particolare che ha mietuto tante vittime.
E’ una truffa un po’ particolare, a tratti vomitevole. Avete presente quei simpatici animaletti, appunto i lama? Sono davvero carini, ma, a volte, compiono un gesto caratteristico. Infatti, a volte sputano. E la truffa di cui vogliamo raccontarvi, parte proprio da qui: da uno sputo, o meglio da più sputi sul Bancomat.
Tutto ha inizio in Friuli Venezia Giulia, precisamente a Trieste, il suo capoluogo di Regione. Una signora anziana si era recata ad uno degli sportelli Bancomat per prelevare del denaro. Appena terminate le operazioni, proprio mentre stavano uscendo i soldi dall’ATM ecco avvicinarsi un ragazzo che inizia a sputare sul dispositivo.
La reazione della donna, fu quella che avrebbero avuto tutti: prontamente si è allontanata. Ma appena lei fu un po’ più lontana ecco arrivare una ragazza a prendersi tutti i soldi appena prelevati. La signora non sarebbe l’unica vittima. Infatti, si pensa siano accaduti ben dieci episodi simili. E se qualcuno reagiva, gli sputi arrivavano anche sulla persona. Quindi, state molto attenti, perché potrebbe capitare anche a voi e potreste vedere il conto svuotarsi con un solo sputo.