Nuove specie, scoperta spaventosa nei mari del Giappone I Vermi sottomarini giganti e fosforescenti

Le scoperte di nuove specie di esseri viventi, da sempre, affascinano tutti i cittadini, non solo gli scienziati o gli appassionati.

In realtà, un po’ tutte le scoperte affascinano la totalità dei cittadini. Basti pensare a quelle archeologiche, come i ritrovamenti di fossili che possono riscrivere la storia dell’evoluzione o a quelli di reperti archeologici che sono in grado di stabilire con certezza nuove città e contestualmente gli usi e i costumi dei loro abitanti.

Per non parlare, poi, delle scoperte astronomiche di nuovi asteroidi o nuovi esopianeti. Questi ultimi, una volta scoperti, vengono studiate per capire se c’è possibilità di vita extraterrestre. In alcuni casi, gli scienziati hanno stabilito che la vita può proliferare nel punto in cui si nota quella divisione tra la notte ed il giorno.

O meglio, tra la faccia sempre esposta alla loro stella di riferimento, in cui fa caldissimo, e la faccia mai esposta alla luce, dove fa freddissimo. Nella line adi separazione il clima è più mite e consentirebbe di far fiorire la vita. E, poi, abbiamo le nuove specie di cui abbiamo dato cenno poco fa. Parliamo dei nuovi pipistrelli senza occhi o delle rane senza voce.

Quella che vogliamo raccontarvi oggi è proprio una scoperta di una nuova specie. Stiamo parlando di vermi un po’ particolari. Sì, lo sappiamo che molti di voi sono inorriditi da questi piccoli esserini. Ma la scoperta appena fatta ha dell’eclatante, davvero. Quindi, mettetevi comodi e leggete l’articolo fino in fondo. Ne resterete davvero affascinati.

Dal Giappone, nuovi vermi giganti: stupore e spavento degli scienziati.

Sono davvero grandissimi e, poi, sono fosforescenti. Tutti, dalle nostre parti sono abituati a quei piccolissimi vermetti che si incontrano in strada o si ritrovano, alle volte anche in casa. Ma questi, si trovano in mare. Sì, avete capito davvero bene. Si trovano in mare e sono bioluminescenti. E questo loro bagliore serve per attrarre i loro compagni. Ma non solo, con esso, questi spaventano i loro predatori. Gli scienziati hanno scoperto ben tre nuove specie di questi vermi, tutte facenti parte della famiglia di Vermi Polycirrus Bioluminescenti.

Questi vivono in acque non profonde, vicino alle coste. I ricercatori li hanno battezzati così: Polycirrus Onibi, Polycirrus Aoandom, Polycirrus Ikeguchi. I primi due nomi sono ripresi dai racconti popolari giapponesi: gli Onibi, sono dei fuochi fatui fluttuanti che portano fuori strada i viandanti, mentre gli Aoandom è una specie di fantasma con denti e corna pronunciati. Entrambi, emettono una luce blu – violastra, così come gli Onibi. Mentre gli Aoandom trasformano la luce delle lanterne di casa in luce blu.

Il terzo nome, è un omaggio a Shinichiro Ikeguchi, ex direttore dell’acquario di Notojima, città dove sono stati ritrovati i vermi, che ha aiutato nella scoperta. Ciò che ha catturato l’attenzione degli scienziati è proprio la loro bioluminescenza. Questa, infatti, verrà studiata accuratamente per poterla utilizzare nelle scienze per il miglioramento della vita.