Conti corrente, disperazione tra i risparmiatori italiani I Spenderanno il 15% in più e non possono farci nulla
Il periodo che si sta vivendo è davvero uno dei più brutti sin dal dopoguerra e una crisi del genere non si vedeva da oltre venticinque anni.
I prezzi di qualsiasi prodotto, anche quelli di prima necessità, hanno avuto dei rincari stratosferici. A causa della pandemia prima e della guerra poi, i costi dei carburanti e della materia energia sono aliti alle stelle. Ne hanno fatto le spese sia i cittadini che sono in ginocchio, sia le aziende che sono state costrette a chiudere i battenti.
E la conseguenze di queste chiusure è la maggiore disoccupazione. Insomma, una crisi sociale ed economica senza precedenti. Ovviamente, poi, l’inflazione è alle stelle. I prezzi alti, l’impossibilità di acquistare sono le cause. Infatti, il potere di acquisto dei cittadini è calato tantissimo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per non parlare di quelli precedenti.
E chi pensava che ci sarebbe stato un settore tra tutti che non avesse visto aumentare i propri costi, si sbagliava ed anche di grosso. Purtroppo, dall’inizio del 2023 anche in questo caso ci sono stati dei rincari. Ed i cittadini sono giustamente amareggiati e preoccupati poiché vedono assottigliarsi sempre di più i loro risparmi di una vita intera.
Una vita intera fatta di sacrifici e rinunce per poter, poi, permettersi momenti di relax e di svago. E tutto ciò, sta mandando in frantumi i loro desideri, i loro sogni. In questo articolo andremo a capire cosa sta succedendo. Fareste bene a continuare a leggere dato che potreste essere anche voi tra quelli che si stanno disperando e ne siete ignari.
Conti corrente sempre più cari: non c’è alcuna via di uscita.
Mai parole furono così appropriate poiché i risparmiatori non riescono a vedere la luce in fondo al tunnel. E’ sempre più buio tutto intorno. I conti corrente dalla fine dello scorso anno hanno subito aumenti stratosferici. o meglio, le spese della loro tenuta sono arrivate alle stelle per tutti i risparmiatori che hanno deciso di accenderne uno.
Stanno scomparendo tutti quei conti che non prevedevano spese né canoni annui gratuiti. In più, per quelli già esistenti c’è un aumento in percentuale che arriva sino al 15%. Pensate che le spese annue per un conto corrente sono arrivate ed hanno superato 140 euro per quelli tradizionali. Va un po’ meglio per i conti online il cui costo si aggira intorno ai 90 euro.
E le previsioni non sono delle più rosee. Basti pensare che gli aumenti visti sino ad ora sono solo l’inizio. La situazione andrà peggiorando se non si riuscirà a porre un freno all’aumento dell’inflazione e dei costi della materia prima. Il nostro consiglio è quello di optare per un conto corrente online che, nonostante tutto, sarà sempre più conveniente.