WhatsApp, come capire se ti stanno spiando il profilo I Tutti i segnali per scoprirlo e come difenderti
Da quando c’è stato il dilagante prosperare delle piattaforme social e di quelle di messaggistica si ha sempre il sospetto di essere spiati.
Oseremmo dire spiati da qualcuno. Ma, in pratica, sono tantissimi gli utenti che per noi, per curiosità o perché a loro piace farlo, piace indagare sulle vite degli altri, spiano costantemente tutti gli utenti. A volte, lo fanno anche per invidia e per parlare, bene o male, di quella specifica persona con altre. Insomma, di motivi ce ne sono tantissimi.
Le persone che più tengono alla privacy sia nelle vita reale che nella vita online non vedono di buon occhio questi comportamenti. A loro piacerebbe che tutti si facessero i fatti loro. Purtroppo, però, ci dispiace dirlo, non è sempre così. Anzi, non è mai stato così. E’ dagli albori del mondo che esiste questa tipologia di persone.
Non si possono mica eliminare fisicamente? Sarebbe un reato. E non crediamo sia il caso di macchiarsi la fedina penale. Diciamo che non c’è nulla da fare, o quasi. In strada, in casa, parlando di vita reale, ci sono i dovuti accorgimenti per non essere spiati. Ma quando parliamo della “vita” sui social o all’interno delle piattaforme di messaggistica, la cosa si complica un pochino.
Molti utenti di WhatsApp, infatti, mettono in pratica dei comportamenti per spiare gli altri account e, ovviamente, nessuno potrà accorgersene dato che la piattaforma non offre strumenti utili ad individuare i ficcanaso. Ma allora come si può capire chi attenziona costantemente il proprio profilo? In questo articolo vi parleremo proprio di ciò. Quindi, state bene attenti.
Spie di WhatsApp: ecco i metodi infallibili per stanarle e bloccarle definitivamente.
Sì, avete capito benissimo. C’è la possibilità di capire chi spia il profilo e, soprattutto, bloccare questa sua attività noiosa e fastidiosa. In realtà ci sono ben due modi. Li vedremo entrambi e capiremo come fare sia in caso si sia in possesso di un device Android sia in caso di dispositivo iOS. Mettetevi comodi, leggete e prendete nota.
Il primo metodo per capire chi e con quale frequenza, spii il nostro profilo è sicuramente dato dagli Stati di WhatsApp. Infatti, aprendo lo stato condiviso, si potrà avere contezza di chi lo visualizza e, soprattutto, quale utente lo faccia con più frequenza. Il secondo metodo usato per spiare e controllare, invece, è quello della visualizzazione dell’ultimo accesso e della fotografia del profilo.
Sono tutte curiosità che possono essere innocue, ma che, ad un certo punto, stancano poiché si vorrebbe un po’ di privacy. Niente paura. Perché c’è un rimedio a tutto questo. E non stiamo parlando di applicazioni o siti internet di terze parti. Potrete tranquillamente bloccare questi comportamenti grazie alla piattaforma stessa.
Cosa fare in caso di smartphone Android.
In questo caso, il procedimento da seguire è molto, ma molto semplice. Innanzitutto, occorre aprire l’applicazione ed entrare nelle “Impostazioni” di WhatsApp. Nella schermata che compare, bisognerà cliccare su “Privacy”. E qui vi si aprirà un mondo. Infatti, potrete scegliere chi potrà visualizzare il vostro ultimo accesso, il vostro stato online, l’immagine del profilo, le informazioni e lo stato condiviso. E potrete scegliere se possono visualizzare tutti, nessuno, solo i vostri contatti, e tra questi ne potrete escludere qualcuno. Magari quello che ritenete un ficcanaso.
Cosa fare se si possiede un device iOS.
Anche in questo caso, la procedura è facilissima. Basterà aprire l’applicazione, entrare nelle impostazioni, poi cliccare su “Account”, “Privacy e Stato” e da qui potrete scegliere chi potrà visualizzare tutte le vostre informazioni, dall’ultimo accesso allo stato, eliminando chi, tra gli utenti, è quello che ritenete pericoloso, fastidioso: insomma, un vero e proprio ficcanaso.