Versamenti sul conto corrente, da oggi rischi tantissimo I Se non lo sai finisci nei guai
Quando si accende un conto corrente bancario e postale, il più delle volte, non si considerano i rischi ad essi legati.
Non stiamo parlando, almeno non è questo il caso, delle varie truffe svuota conto, a cui, si può andare incontro. Queste ultime sono di diverse tipologie: si parte da quelle vecchie conosciute, sino a quelle che vanno di pari passo con la tecnologia. Poi, ci sono quelle che si pongono nel mezzo di questa classifica speciale.
In pratica, il modo è quello solito, ma i mezzi sono più tecnologicamente evoluti. Ed è per questo motivo che bisogna prestare massima attenzione. Insomma, conosciute o sconosciute, vecchie o nuove, le truffe sono all’ordine del giorno e molti cittadini ignari ci cascano nonostante tutto. Ma in questo articolo vogliamo parlarvi di altri rischi.
Sì, perché i fattori di rischio sono tantissimi e non sono tutti legati alle truffe. Bisogna stare molto attenti a ciò che si fa, a come si opera. Possiamo dire che siamo controllati a vista. Un po’ come il “Grande Fratello”, e non parliamo del programma TV. Ogni cittadino è controllato. Si controllano i suoi movimenti.
E, a volte, capita che venga segnalato alle autorità di competenza che iniziano, poi, ad indagare sul loro conto. Pensate che si può passare davvero un brutto quarto d’ora in questi casi. Se volte vivere sonni tranquilli, una vita serena vi consigliamo di riporre moltissima attenzione ad alcuni comportamenti che, anche se innocui, possono distruggere la vostra vita.
Da comportamenti che non sembrano pericolosi possono derivare guai molto seri.
Sì, perché quando si tratta di banche e conti corrente, la prudenza non è mai troppa. Stiamo parlando di tutte le transazioni che si effettuano attraverso i conti correnti, sia bancari che postali. Innanzitutto, vi diciamo che la prudenza non è mai troppa. Questo perché la legge impone dei limiti. Passati i quali scattano operazioni controllo.
Le Banche hanno il dovere di effettuare verifiche sulle transazioni dei conti corrente. In particolare, devono attenzionare quelli in cui i movimenti superano la cifra dei 10 mila euro. Nel caso in cui si individui una transazione strana, questa viene segnalata all’Uif (Unità di informazione finanziaria). In caso di insorgenza di ulteriori problematiche ecco che entra in gioco la DIA (Direzione Investigativa Antimafia).
Ma non solo. Anche il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza e i servizi antidroga e antiterrorismo della Polizia. Queste eseguiranno le indagini e, se da queste risulteranno emergere fatti concreti, queste forze di polizia allerteranno la Procura della Repubblica per l’avvio di un procedimento penale.
Attenzione a queste tipologie di versamenti.
Non versare somme di danaro superiori ai 10 mila euro senza che questa sia giustificata. Soprattutto, state molto attenti a versamenti di denaro che non siano presenti all’interno della vostra dichiarazione annuale dei redditi. Inoltre, anche le piccole somme di denaro depositate di continuo senza pezze di appoggio possono far scattare i controlli di cui abbiamo dato cenno. Tutto ciò può essere ritenuto denaro percepito in nero ed in Italia l’evasione fiscale è ritenuta un reato e ci sono pene severe.