Caro bollette, svelati quali sono gli elettrodomestici sanguisuga: ti prosciugano il conto
Quando si parla di elettrodomestici, grandi o piccoli che essi siano, si pensa subito, immediatamente ai loro consumi energetici.
Sono loro, infatti, i maggiori indiziati dei costi stratosferici in bolletta degli ultimi tempi. Ovviamente, c’è da considerare anche l’aumento dei costi. Infatti, la pandemia prima ed il conflitto tra Russia ed Ucraina poi, hanno notevolmente innalzato il costo della materia energia. Ciò ha scombussolato un po’ tutto, dai carburanti ai beni di prima necessità.
Le conseguenze sono ben visibili nelle tasche familiari. Sono sempre di più le famiglie che per far fronte a tutti i rincari si trovano in difficoltà economiche. Certo, ci sono delle misure di sostegno al reddito previste dal precedente Governo e rifinanziate da quello attuale. Una sua tutte è il bonus bollette. In un primo momento questo era riservato soltanto alle famiglie con ISEE pari o inferiore agli 8 mila euro.
Poi, la norma è stata rivista ed il Governo ha innalzato la soglia ISEE ai 12 mila euro e, poi, fino ai 15 mila euro attuali. Badate bene, il rifinanziamento della misura di sostegno economico è fissato al primo trimestre del 2023. Si attendono, ora, notizie in merito per un nuovo prolungamento della misura oltre la data limite.
Nel frattempo, mentre si attendono le decisione del Governo italiano, c’è qualcosa in più da sapere in merito agli elettrodomestici e al loro consumo effettivo che, in molti casi, supera le aspettative e, finanche, la più fervida delle immaginazioni. In questo articolo vi proporremo una guida che vi svelerà quali sono quelli sanguisuga.
Stanchi del conto prosciugato? Fate attenzione a questi elettrodomestici.
I vampiri di questa guida sono ben cinque. Iniziamo a parlare di una pratica che, con l’arrivo della bella stagione, diventa un’abitudine per molte famiglie. Stiamo parlando dell’accensione di un frigorifero extra. Quello, per intenderci, che viene posizionato su terrazze, in giardino. Molto utile nel caso in cui si ceni all’aperto o si invitino ospiti a casa.
A volte, però, quando non viene utilizzato, si lascia collegato alla corrente elettrica. In pratica, funziona a vuoto. Nonostante ciò, bisognerebbe capire che consuma comunque corrente. Spegnerlo quando è inutilizzato fa risparmiare ben 135 euro. Non sono proprio spiccioli. Passiamo, ora, alle luci da esterno, sia quelle che si accendono al passaggio di qualcuno sia quelle fisse.
Sarebbe meglio passare a lampadine a Led. Ma il nostro consiglio è di optare le luci solari. In questo caso il risparmio sarebbe considerevole: ben 170 euro. All’interno dell’abitazione, poi, molti possiedono un Pc desktop. Fate attenzione ai suoi consumi e spegnetelo in caso di utilizzo. Potreste guadagnare, in bolletta, ben 110 euro.
Ci sono due dispositivi che sembrano innocui, ma sono i peggiori nemici del risparmio.
Il primo è il TV Box recorder. Grazie ad esso si possono registrare i programmi che non si vogliono assolutamente perdere. Ma, in caso di malfunzionamento ed anche nel caso in cui i programmi registrati non vengano guardati, sarebbe meglio tenerli spenti. Si risparmierebbero, così, oltre 200 euro. Stesso risparmio nel caso in cui si imposti un timer di chiusura ad un altro apparecchio: il porta asciugamani elettrico.