Bonus bollette, buona notizia inattesa per le famiglie italiane I Come funziona e quanto risparmi
In quest’ultimo periodo, caratterizzato dalla crisi economica, uno degli aiuti alle famiglie italiane è rappresentato dal bonus bollette.
Ma andiamo per gradi. Il bonus è stato istituito dal precedente Governo per far fronte agli aumenti smisurati dei costi dell’energia elettrica e del gas. Questi rincari sono dovuti all’aumento dei costi della materia energia. Questi ultimi, poi, sono la conseguenza diretta del conflitto bellico tra Russia ed Ucraina che dura, ormai, da un anno.
Questa misura di sostegno al reddito è stata pensata per aiutare le famiglie a far fronte a questi aumenti. Anche il Governo attuale ha rifinanziato la misura, ma soltanto fino al 31 marzo. Gli famiglie che ne stanno usufruendo stanno andando praticamente nel panico, poiché non conoscono ancora il destino del bonus bollette dopo questa data.
Hanno paura, soprattutto, per le finanze familiari dato che la sua scomparsa significherebbe sborsare cifre davvero esorbitanti per pagare le bollette di luce e gas. Certo, molti cittadini hanno iniziato a spegnere i termosifoni durante la stagione invernale, rispolverando nuovamente l’utilizzo di coperte e plaid. Altri, invece, hanno bloccato l’utilizzo di alcuni dispositivi elettronici.
Questo perché il tempo sta scadendo ed i tre mesi previsti dalla scorsa manovra stanno finendo. Il Governo, al momento, non ha ancora preso una decisione in merito. Ma ci sono notizie confortanti per tutti i cittadini. Dovrebbe arrivare a breve una decisione in merito. Le sensazioni di tutti sono praticamente positive. Vedremo tutto in questo articolo.
Rifinanziamento bonus bollette: ottime notizie in arrivo.
Notizie certe, al momento non ce ne sono. Ma la strada che il Governo vuole intraprendere è ben definita. Da un lato il sostegno alle famiglie in difficoltà e dall’altro dei premi, dei bonus alle famiglie più virtuose che limiteranno i consumi. Un’arma a doppio taglio se la misura così pensata dovesse essere approvata nei prossimi giorni.
In questo modo, infatti, si rischia che le famiglie con reddito basso e che non hanno potuto investire sull’acquisto di dispositivi di classi energetiche elevate, possano essere estromesse da questa misura di sostegno al reddito. Questo allarme è stato lanciato anche dalle associazioni dei consumatori che chiedono a gran voce il rifinanziamento della misura attuata fino ad ora.
Gilberto Pichetto Frati, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, ha dichiarato che il Governo è al lavoro per far sì che chi ha effettivamente bisogno possa usufruire di questi sgravi. Ha lasciato intendere che la soglia ISEE non dovrebbe essere toccata. Ne potranno, quindi, beneficiare tutte le famiglie con ISEE pari o inferiore a 15000 euro. Al momento, però, non c’è alcuna certezza. Tutto è ancora in bilico. Bisognerà attendere il prossimo Consiglio dei Ministri e sperare.