Elettrodomestici, tutti fanno questo sbaglio: sprechi soldi inutilmente I La prossima volta pensaci
Gli elettrodomestici sono croce e delizia di tutte le famiglie italiane per i loro consumi eccessivi ai quali seguono bollette altissime.
Certo, questa è una delle motivazioni per cui sono la croce degli utenti. Ma non c’è solo questo. Infatti, molto spesso, questi dispositivi presenti nelle abitazioni hanno dei malfunzionamenti che non possono essere assolutamente riparati. Solo un miracolo potrebbe salvarli. Quindi, ai costi energetici si vanno a sommare quelli per l’acquisto di un nuovo apparecchio.
Non tutti i mali, però, vengono per nuocere. Infatti, quando si va a sostituire un elettrodomestico obsoleto, si dovrebbe optare per uno nuovo più performante e dai consumi energetici minori. In questo modo, le spese sostenute per l’acquisto si ammortizzano grazie all’esborso minore di soldi per il pagamento delle bollette.
Quando ci si reca presso gli store per dedicarsi alla scelta del dispositivo più vicino alle proprie esigenze, ci sono delle scelte da fare. Il consiglio è, ovviamente, quello di optare per uno rientrante in una classe energetica elevata per ottenere risparmi in bolletta. Poi, c’è il capitolo garanzia. Un problema annoso, tedioso ed anche questo deve essere oggetto di una scelta ben ponderata.
Molto spesso, però, gli utenti sono troppo frettolosi e commettono degli errori imperdonabili che hanno un’unica conseguenza: un esborso ulteriore di danaro. In questo articolo vi spiegheremo velocemente la normativa inerente la garanzia degli elettrodomestici e vi daremo dei consigli per evitare questi errori comunissimi.
Scelte troppo frettolose portano a spreco di denaro: prestate moltissima attenzione.
Iniziamo a capire cosa è la garanzia degli elettrodomestici. In pratica è una specie di assicurazione. E riguarda la qualità ed il funzionamento di ciò che avete acquistato. Questa ha una durata solita di 24 mesi dall’acquisto. Inoltre, l’acquirente, entro 60 giorni dalla data di acquisto, può segnalare un malfunzionamento ed ha la possibilità di sostituire il dispositivo acquistato.
Poi, c’è la possibilità di estendere la garanzia al termine dei due anni, per un periodo che non può superare ulteriori cinque anni. Si può richiedere entro il primo anno dall’acquisto e si attiva pagando un costo ulteriore. Ma siete proprio sicuri che vale la pena di estendere la garanzia del vostro elettrodomestico? Certo, in un primo momento questa proposta fatta dal rivenditore può sembrare stupenda.
Ma sono molti quelli che la sconsigliano vivamente. Infatti, gli utenti si ritrovano a pagare costi ulteriori per sottoscrivere questa assicurazione aggiuntive e, poi, pagherà comunque le riparazioni. Infine, molto spesso alcuni elettrodomestici dopo tre anni sono obsoleti e malfunzionanti. Quindi si dovrà ricorrere all’acquisto di un nuovo dispositivo in sostituzione. E la garanzia accessoria sul vecchio? Cosa ve ne fareste?