Gli Ufo, oggetti volanti non identificati, hanno sempre destato tantissima curiosità mista a timore negli animi di tutti i cittadini.
Lo dimostrano i tanti film prodotti su questo argomento. Nella realtà, invece, sono numerose le persone che asseriscono di averli visti. Molti dei quali sostengono che abbiano avuto anche un incontro ravvicinato. Non sappiamo quanto di queste storie raccontate siano effettivamente veritiere. Fatto sta che gli studi ci sono sempre stati.
Infatti, gli scienziati hanno studiato le centinaia di migliaia di foto e video di questi oggetti volanti realizzati dai cittadini di tutto il mondo. Pensate che nell’ultimo periodo negli Stati Uniti d’America ci sono state più di 6 mila segnalazioni. In realtà, questa è anche la media annua per quella Nazione. Anche l’Italia non è esente da questi avvistamenti.
Solo lo scorso anno ci sono stati ben 39 casi di avvistamenti di questi oggetti. E le segnalazioni sono pervenute da ogni parte della penisola, dalla Sicilia alla Val d’Aosta. Certo, questo è un numero minore rispetto a quello delle segnalazioni che sono state quantificate in poco più di trecento. Numeri bassissimi se paragonati a quelli degli USA.
Ovviamente, tutti gli avvistamenti vengono studiati e, se veritieri, inseriti in una ricerca più ampia per pervenire a dei risultati concreti. E ciò che è venuto fuori da uno studio di ricerca del genere ha davvero dell’incredibile. In questo articolo ve ne parleremo a fondo in modo tale che anche voi possiate beneficiare di tali sconvolgenti notizie.
Gli oggetti della ricerca svolta da questi scienziati sono, superfluo ed inutile dirlo, dei video che hanno come oggetto proprio gli Ufo. Il responsabile di questa ricerca, Avi Loeb, astronomo dell’Università di Harvard, sostiene che, dopo aver visionato più volte questi video, è giunto alla conclusione che questi oggetti avevano dei comportamenti stranissimi.
Ma vediamo qual è questo comportamento fuori dal normale. Secondo Loeb ed altri scienziati che hanno avuto modo di visionare queste registrazioni, manca qualcosa. Cosa? Ve lo diciamo subito. In pratica, un oggetto del genere, con la sua velocità, dovrebbe far muovere l’aria e l’acqua che lo circonda in un certo modo.
Stando alle leggi della fisica conosciute, il movimento di questi oggetti avrebbe dovuto generare una palla enorme di fuoco. O meglio, avrebbe dovuto dare il via ad un bagliore immenso. E non è stato affatto così. Per questo motivo, gli scienziati sono rimasti completamente sconvolti. Ed hanno consegnato le colpe alle riprese di pessima qualità realizzate con sensori scadenti.