Non tutti lo sanno ma la Nasa ha un elenco di asteroidi che tiene sotto controllo perché le loro traiettorie potrebbero includere la collisione con la Terra
In questi mesi si è sentito spesso l’annuncio dall’Ansa arrivato direttamente dalla Nasa in merito ad alcuni asteroidi che avrebbero potuto schiantarsi sul Pianeta Terra.
Il fatto è che fin quando si tratta di frammenti di meteorite, il massimo danno che possono fare è rompere un’auto, un balcone; non che siano danni da niente ma non veri e propri allarmi preoccupanti.
A volte, però, sono venuti fuori anche annunci di asteroidi più grandi, dalle dimensioni di una piscina. In questi casi è importante da parte della Nasa non creare allarmismo visto che si tratta di oggetti comunque lontani anni luce, in un futuro però potrebbero riservare seri danni a persone e cose ed è per questo che continuano ad essere monitorati in modo costante.
Un numero crescente e inimmaginabile quello trovato negli archivi della Nasa. Ben 1167079, sono questi i dati aggiornati di marzo sugli asteroidi che continuano ad essere sotto controllo per paura che si avvicinino troppo alla Terra.
Tra questi circa 30mila hanno orbite che li portano ad avvicinarsi a circa 20 milioni di km dalla Terra e 200 milioni dal Sole. I potenzialmente perciolosi sono circa 1500. Tra questi, alcuni hanno una probabilità alta d’impatto sul nostro pianeta, ma si tratta comunque di dati che parlano delle prossime centinaia di anni e che quindi non sono del tutto affidabili considerando che le traiettorie nel tempo cambiano.
È anche difficile quindi capire se ci sia una remota possibilità di collisione, in ogni caso non si può considerare zero la probabilità e per questo continuano ad essere studiati giorno per giorno. In testa c’è 2023DW, un asteroide che ha una possibilità su 700 di scontrarsi in futuro con la Terra. In questo caso si tratta comunque di un diametro abbastanza piccolo, per questo non dovrebbe portare grossi problemi anche nel caso in cui decidesse di schiantarsi davvero sul pianeta Terra.
C’è da sottolineare, poi, che per quanto ci siano probabilità di collisione, è anche vero che si tratta di possibilità oggettivamente molto remote, quindi giustificabile prenderle in considerazione da parte degli scienziati, ma non da noi comuni cittadini. Possiamo quindi vivere ancora sonni tranquilli perché non c’è nessun imminente schianto, però è sempre bene essere informati su quel che accade nel mondo che ci circonda per non trovarci mai presi alla sprovvista.