Enorme asteroide diretto verso la Terra I “Impatto in questa data esatta”
Ancora novità in questo 2023, un altro asteroide potrebbe toccare Terra, gli scienziati rivelano la scoperta
Non è la prima volta che succede e di certo non sarà l’ultima. Più volte è capitato che asteroidi di diverse dimensioni hanno toccato la Terra facendo anche diversi danni, o l’hanno comunque sfiorata avendola in traiettoria.
Gli scienziati quindi continuano a monitorare la situazione per evitare di finire in situazioni in cui si parli di seri danni a città e persone. In questo 2023 è stato presentato un altro oggetto spaziale con rischio 1 inserito direttamente nell’elenco della Nasa.
In realtà quando si tratta di asteroidi ancora lontani, si possono prevedere, ma dall’altra parte potrebbero cambiare di molto la loro direzione e quindi anche difficili da monitorare nel temo. “Ci vogliono diverse settimane di dati raccolti per ridurre le incertezze e prevedere le loro orbite negli anni futuri” ha spiegato infatti la Nasa su Twitter.
L’asteroide scoperto dalla Nasa che potrebbe impattare con la Terra, la preoccupazione degli studiosi
Minacce che ad oggi sembrano sicure, in realtà poi potrebbero rivelarsi sbagliate in un secondo momento, quando ad esempio la direzione devia totalmente tanto da allontanarsi anche dalla Terra.
Gridare allarme non è mai una buona idea proprio per questo, perché potrebbe succedere, ma potrebbe anche non succedere. I dati vanno rielaborati nel tempo per rimanere sicuri della questione. Al momento l’asteroide rilevato sta preoccupando gli studiosi ma anche loro stessi hanno specificato che si tratti comunque di una questione ancora relativa in quanto, essendo molto vicino alla luna, per avere studi più completi sulla traiettoria si dovrà aspettare un po’.
L’asteroide potrebbe toccare Terra nel giorno di San Valentino, tra 23 anni
Si tratta di un asteroide che potrebbe arrivare sulla terra nel 2046, il giorno di San Valentino. Le dimensioni preoccupano abbastanza, sono quelle di una piscina olimpionica e potrebbe colpire il nostro pianeta tra 23 anni. “Non si presenta comunque come un asteroide troppo preoccupante” spiegano anche dalla Nasa per non creare ulteriori inutili allarmismi.
Al momento si muove con 15,5 miglia al secondo ma si trova ad una distanza di 18 km dalla terra. Gli studi al momento dimostrano che c’è una possibilità su 560 di impattare con il nostro pianeta Terra, insomma una remota possibilità che però scientificamente parlando potrebbe essere essenziale da evidenziare per scongiurare catastrofi. Al momento la notizia sta passando senza volontà di creare allarmismi, nelle prossime settimane si vedranno gli sviluppi degli studi grazie all’allontanamento dell’asteroide dalla luna, luce che prima offuscava la visuale.