Si può, senza dubbio, asserire che WhatsApp è una delle piattaforme di messaggistica più utilizzate dagli utenti di tutto il mondo.

Il suo successo è senza dubbio legato al continuo rilascio di aggiornamenti volti sia a migliorare la fruizione dell’applicazione da parte di tutti sia al rilascio di nuove funzionalità in grado, anche, di tutelare la privacy e la sicurezza di tutti i suoi utenti e dei loro dati. E di aggiornamenti ce ne sono stati tantissimi nell’ultimo anno.

Altri ancora sono in fase di test in versione Beta ed altri ancora sono in fase di studio da parte degli sviluppatori di WhatsApp. Insomma, è una piattaforma che non delude mai nessuno. Gli utenti non hanno che aprire bocca che, subito, sono accontentati. Hanno richiesto la modalità Companion ed è prontamente arrivata.

C’era chi reclamava la possibilità di inviare a se stesso dei messaggi, in pratica volevano avere una chat personale  e anche loro sono stati accontentati. In più, c’era necessità di avere le Community e sono arrivate. Grazie ad esse all’interno dei gruppi, gli utenti possono creare dei sottogruppi suddivisi per argomenti.

E’ una funzionalità molto utile se solo si pensa che ci sono persone interessate ad un argomento piuttosto che un altro. Un modo come un altro per far partecipare tutti. Ma è anche un ottimo mezzo per le aziende che possono avere sottogruppi specifici per ogni settore. In questo articolo vogliamo parlare proprio dei gruppi di WhatsApp, focalizzando, però, l’attenzione alle varie tipologie di utenti che si trovano al loro interno.

Ecco le varie personalità presenti nei gruppi: ce ne sono davvero tantissime.

Di sicuro una delle personalità che ritroviamo è l’utente che vuole mettere bocca su tutto. Qualsiasi cosa si scriva, questa persona ha bisogno di scrivere sempre la sua opinione. E’ una sua necessità che può rivelarsi anche fastidiosa per gli altri utenti. Poi, ci sono quelli che riescono sempre a trovare qualcosa di negativo, dal tempo incerto all’uccello che fai bisogni sul balcone. Insomma, ogni scusa è buona per apportare negatività.

E ancora ci sono quelli che dissentono su tutto, talmente abituati a farlo che dissentono anche su ciò che dicono loro. Assurdo! Quante volte, poi, si trovano quelli che condividono sul gruppo qualsiasi cosa anche insignificante. Ne sentono il bisogno e non ci si può far nulla. C’è anche chi insulta tutti, ma lo fa “simpaticamente” mascherandolo con faccine ed emoji.

Inoltre, c’è chi si sente inadeguato, frustrato e cerca di proiettare tutto ciò sugli altri del gruppo anche con offese. E che dire, poi, di quello che è invisibile? Da anche qualcosa al gruppo, ma sempre nell’ombra, nessuno lo conosce. Ed ancora c’è chi vuole stare al centro dell’attenzione ma non ci riesce e chi, anche non volendo, genera molta interazione nel gruppo.

Le ultime due personalità: il paranoico e l’incapace.

Quelli che rientrano nella prima categoria, i paranoici insomma, pensano che tutto ciò che si dice sul gruppo sia rivolto a loro. I secondi, invece, quelli che vengono ritenuti incapaci, sono quelli che, magari hanno abbandonato il gruppo tantissimo tempo fa e nemmeno se lo ricordano. E a chi chiede loro il motivo di questo abbandono, rispondono di non avere idea di cosa sia accaduto. E voi? Appartenete ad una di queste categorie di personalità?