BTp, difenditi così dall’inflazione: segui questa procedura e li sottoscrivi anche dal telefono
L’andamento dell’inflazione al rialzo, purtroppo, non è una novità ed è una cosa risaputa, ormai, anche dai bambini in fasce.
Vediamo cosa è e quando aumenta l’inflazione. Si ha inflazione quando c’è un aumento generalizzato e prolungato dei prezzi di acquisto di beni e servizi. Ciò porta alla diminuzione del potere di acquisto. Ovvero, per fare un esempio abbastanza facile, se si possiede un euro, oggi, non si può acquistare la stessa quantità di merce rispetto al passato.
Insomma, le famiglie italiane, a parità di introiti, posso acquistare meno prodotti e posso accedere ad un numero minore di servizi rispetto ai mesi scorsi quando l’inflazione era minore. Per combattere questo trend, c’è un ottimo strumento messo a diposizione dallo Stato italiano da ben 10 anni. E proprio in questi giorni ne è stata riaperta l’acquisizione ai privati.
Se anche voi siete interessati ad acquisire questo strumento di risparmio e di investimento offerto dal Tesoro, non dovete fare altro che seguire questo articolo e leggerlo sino in fondo. Pensate che, rispetto al passato, sarà ancora più facile, veloce e comodo usufruirne. Prendete nota e fiondatevi a sottoscrivere questo strumento anti inflazione.
Ecco a voi il ritorno, per i privati, dei BTp Italia.
Non ci sono commissioni aggiuntive riguardanti la sottoscrizione di questi “Buoni del Tesoro pluriennali” e la cifra minima da investire è 1000 euro. Il rendimento è garantito a circa il 2% loro annuo. Sottoscrivere questo titolo di Stato è davvero molto semplice e veloce ed è effettivamente uno scudo contro l’inflazione.
Vediamo, adesso, come sottoscriverli. Basterà avere a disposizione un PC o uno smartphone ed il gioco è fatto. Altra condizione necessaria è possedere un servizio di home banking che consenta di effettuare anche il trading. Le modalità per accedere e sottoscrivere questo titolo variano a seconda degli istituti Bancari.
Ma, di solito, ci sono dei banner nelle homepage che forniscono informazioni per accedere alla sottoscrizione. E’ bene però ricordarsi e scrivere per un secondo momento il codice Isin di questi titoli: IT0005532715. Così troverete questi titoli di Stato nella sezione trading dell’App del vostro istituto Bancario, in maniera più rapida. Il risparmiatore potrà decidere di investire un minimo di 1000 euro per accaparrarsi questi titolo del valore di 100 euro.
Nel caso in cui un utente che volesse accaparrarsi questi titoli, non abbia un servizio bancario online, potrà farlo comunque presso qualsiasi sportello postale o bancario e non pagherà alcuna commissione. Ovviamente, fino alla chiusura prevista dell’8 marzo prossimo alle ore 17.30. E’ un orario di chiusura di sottoscrizione stimato, poiché la procedura potrebbe essere chiusa anche prima. Quindi, tutti gli interessati, dovranno affrettarsi.