Caro bollette, attento alle console dei videogame I Paghi il 19% in più se non fai questo

La bolletta dell’energia elettrica, ormai, è una delle cose che più fa paura a tutte le famiglie italiane di questi tempi.

Per questo motivo occorre porre rimedio al consumo energetico e far sì che si ottenga un risparmio per alleggerire, almeno un po’, le finanze già minate e impoverite dalla crisi economica che sta attanagliando il mondo intero. Parliamoci chiaro. I colpevoli di tutti i costi in bolletta sono gli elettrodomestici, quelli che per noi sono amici in casa.

Questi sono i nemici numeri uno del risparmio. Ma oltre quelli grandi che sono molto energivori, sono presenti in casa alcuni apparecchi che, date le loro dimensioni minime, non vengono considerati come colpevoli di consumo. Ed invece, bisognerebbe sapere che anche questi che sembrano piccoli ed indifesi, in realtà, sono delle sanguisughe.

In questo articolo, parleremo di due dispositivi. Uno di questi è usato sia per lavoro sia durante il tempo libero. Il secondo, invece, è utilizzato soltanto nei momenti liberi della giornata, per rilassarsi e per giocare e divertirsi insieme a parenti ed amici. Mettetevi comodi perché dopo questo articolo, di sicuro, vi ricrederete su questi dispositivi.

Computer e console giochi: il connubio perfetto per bollette salate.

Come? Non credete a quello che vi stiamo dicendo? Noi vi diciamo che non avete assolutamente ragione. Perché questi piccoletti sanno benissimo come fare danni alle finanze. Sono dispositivi che vengono utilizzati spesso e, soprattutto, dopo il loro utilizzo si fa un errore grandissimo che porta ad avere problemi in bolletta.

Dopo il loro utilizzo è molto, ma molto facile che questi restino accesi, poiché la maggioranza degli utenti dimentica di premere il pulsante deputato. Forse non sanno, o fanno finta di non sapere che questi consumano energia anche quando sono in standby. In realtà sono dei veri e propri vampiri anche in quella condizione.

Pensate che lasciare acceso o in standby un Pc può causare un consumo di energia che tradotto in denaro significa all’incirca 80 euro in più all’anno da pagare. Se parliamo, poi, delle console di gioco, come Playstation o Xbox, quando sono in uso consumano circa 130 watt all’ora, mentre in standby ne consumano ben 10 watt. Certo, potreste dire che non è un consumo eccessivo. Ma questo dovrebbe essere moltiplicato per tutte le ore della giornata e per tutti i giorni dell’anno.

In pratica siamo intorno ai 20 euro l’anno di consumi energetici. Ovviamente, stiamo parlando di quelli in standby, non dei consumi quando queste console sono accese e funzionanti. Insomma, bisognerebbe stare un po’ più attenti. Bisognerebbe spegnerli alla fine di ogni utilizzo per avere dei risultati straordinari. Pensate che si può risparmiare ben il 19% dei consumi e dei costi in bolletta.