Scoperta una nuova specie di serpente: è incredibile cosa fa per difendersi dai predatori

Gli scienziati hanno scoperto una nuova specie di serpente, questo animale ha un comportamento particolare, studiato negli ultimi tempi grazie a lunghi periodi di osservazione 

Nell’ultimo periodo gli studiosi hanno battezzato ufficialmente una nuova specie di serpente. La particolarità di questo animale sta nel fatto che si nutre di lumache ed è identificato dal colore arancione acceso. La specie ha preso il nome dall’attore Leonardo DiCaprio come omaggio per essere un grande attivista a livello ambientale.

Tutta la spedizione è stata finanziata dall’Explorers Club, la specie in particolare non è una scoperta del tutto nuova, ma la spedizione è servita per imparare di più sul comportamento di questi animali. Si tratta di serpenti che già conoscevamo ma la cui attribuzione tassonomica non era chiara.

Per portare avanti le ricerche su queste specie ci sono voluti campioni di DNA che poi sarebbero stati usati per ricostruire l’intero albero filogenetico della sottofamiglia Dipsadinae.

Una nuova specie di serpenti prende il nome dell’attore Di Caprio, ma corre un serio rischio

Attraverso questi studi, è venuto fuori che questa specie in particolare differiva troppo rispetto alle altre appartenenti alla stessa famiglia, così da guadagnarsi una denominazione a parte. Di Caprio è stato interpellato per la scelta del nome della specie, in quanto sempre molto attivo dal punto di vista di tutela ambientale, ma lo stesso attore a così deciso di dedicare il nome della specie di serpenti dagli occhi arancioni a sua madre.

Così, ad oggi, il nome completo della specie è Sibon irmelindicaprioe. La cosa ancora più avvincente e al tempo stesso molto preoccupante di tutta questa storia è il fatto che i serpenti neanche sono stati conosciuti che sono già a rischio.

Rischio estinzione per i serpenti dagli occhi arancioni

Si tratta di creature dalle piccole dimensioni, circa 40 cm di lunghezza, e si nutrono prevalentemente di lumache. Per difendersi dai predatori hanno la strana abitudine di arrotolarsi su loro stessi ed emettere un cattivo odore, ma purtroppo questa tecnica non risulta molto efficace e la specie è già a rischio estinzione. Si tratta di animali arboricoli, che non possono sopravvivere senza alberi proprio perché sarebbero troppo scoperti e alla mercé dei predatori.

Il problema della deforestazione non sta facendo altro che distruggere il loro habitat e in questo modo è difficile stimare quante poche decine di anni rimangono alla specie prima di scomparire per sempre dalla Terra. Ovviamente adesso che tutti i comportamenti dei Sibon Irmelindicaprioe sono stati conosciuti, è più facile cercare di tutelarli ma per quanto riguarda il fenomeno dei disboscamenti, neanche gli scienziati possono attuare politiche così restrittive.