Oggigiorno, è divenuto di fondamentale importanza l’utilizzo delle carte di credito o debito per effettuare pagamenti.
Grazie ad esse, ci si può recare all’interno dei negozi per effettuare acquisti senza la necessità di avere contanti nel portafoglio. Altra cosa fondamentale è il loro utilizzo per effettuare pagamenti quando si decide di acquistare prodotti nei negozi online. In più, grazie ad esse, possiamo sottoscrivere abbonamenti per servizi on demand come Sky, prime Video, Netflix, Dazn. Insomma, sono molteplici gli utilizzi. E, poi, non si corre il rischio di essere vittime di rapina ed avere un danno grave a causa del contante perso.
Oggigiorno, poi, grazie ai portafogli virtuali come Google Wallet ed Apple Wallet, per citarne alcuni, basta un smartphone o uno smartwatch per effettuare i pagamenti con semplicità e in tutta sicurezza. Nonostante tutto, c’è ancora chi non si fida della tecnologia e preferisce recarsi ai vari sportelli Bancomat presenti su tutto il territorio per effettuare un prelievo di contanti in base alle proprie esigenze. Ci sono molteplici rischi legati a questa abitudine.
Il primo è il rischio, come già accennato, di restare vittime di rapina. In quel caso, i malviventi, oltre a farso consegnare il contante appena prelevato, potrebbero anche farsi consegnare, sotto minaccia di armi, denaro contante ulteriore. Ma non è il solo rischio. Ormai, nonostante siano stati già scovati tante volte, i malfattori utilizzano il metodo della manomissione dello sportello ATM. Noi vi invitiamo a prestare la massima attenzione.
Questa pratica losca è molto frequente ed è progettata da menti diaboliche, senza scrupoli. Molto spesso, poi, quando ci si accorge dell’evento avverso è troppo tardi e bisogna seguire un iter burocratico ben preciso per riottenere il maltolto. Tenete bene a mente che questi che vi racconteremo sono solo alcuni degli escamotage pensati da questi truffatori. Quando ci rechiamo presso uno sportello Bancomat, bisognerebbe controllare prima se ci sono state manomissioni, anche se è estremamente difficile rintracciarle.
Infatti, con l’evoluzione della tecnologia si sono evoluti e, soprattutto, rimpiccioliti tutti i dispositivi utilizzati per le frodi. Il primo consiglio che vi diamo è quello di utilizzare i servizi via SMS della banca che vi informano sia in caso di prelievi sia in caso di pagamenti fatti con le vostre carte. Nel caso in cui doveste essere vittime di raggiri, contattate subito la banca, bloccate la carta e chiedete il rimborso delle cifre rubate.
Molti sportelli hanno un ingresso per le cuffie. Attenzione quando ne trovate uno manomesso. Potrebbe essere stato inserito all’interno uno skimmer bancomat in grado di clonare la carta. Ancora, i truffatori hanno anche un altro metodo. Infatti, manomettono o lo slot in cui inseriamo la carta o quello da dove fuoriesce la ricevuta dell’operazione effettuata. Per quanto riguarda il primo, ne sovrappongono uno a quello originale e questo leggerà la vostra carta. Unito alla telecamera per leggere il PIN, vi fregherà in un battibaleno.
Se doveste trovare delle crepe, fuggite a gambe levate. Molto spesso, poi, inseriscono un tastierino fasullo al di sopra di quello originale. Nel caso in cui doveste trovarvi dinanzi un tastierino che traballa o che si smuove, segnalatelo e andate via immediatamente. Infine, fate molta attenzione allo slot per l’erogazione del contante. Potrebbe capitare che sia stato manomesso e non riuscireste a prenderlo. In questo caso, però, il truffatore è nelle vicinanze. Attendete un po’ senza farvi vedere perché potreste coglierlo con le mani nel sacco.