Gli elettrodomestici, è risaputo, sono i maggiori responsabili dei consumi alti e dei conseguenti costi elevatissimi in bolletta.
Ovviamente, oltre i classici trucchetti che permettono di risparmiare qualcosina alla fine del mese in bolletta, bisogna stare molto attenti ad un altro fattore che riguarda tutti i dispositivi presenti nelle abitazioni. Stiamo parlando della classe energetica degli elettrodomestici. Come sanno tutti, finanche i bambini appena nati, ad un elettrodomestico di classe energetica alta, corrispondono consumi energetici più bassi.
In pratica, la classe energetica è inversamente proporzionale al consumo energetico. La Comunità Europea è da sempre molto attenta nella lotta contro gli sprechi energetici e sta cercando i tutti i modi di porre un freno a questi. L’introduzione delle classi energetiche va proprio in questo senso ed anche i cambiamenti di queste. Ed è di questo che parleremo nell’articolo. Prestate moltissima attenzione poiché potreste ritrovarci un risparmio non indifferente.
Gli elettrodomestici sono classificati in base alle classi energetiche secondo un criterio che li suddivide in lettere. prima si andava dalla Classe energetica “A+++” che era quella più alta e si arrivava alla Classe energetica “G” che era quella più bassa. Quindi chi voleva un elettrodomestico più performante e meno energivoro, optava per quelli in classe A+++.
In questo modo, i costi di acquisto erano maggiori, ma venivano ammortizzati grazie al risparmio energetico annuale. Da quasi due anni, però, questa vecchia classificazione è stata sostituita dalla nuova. Le nuovi classi energetiche vanno dalla lettera “A” alla lettera “G“. Ovviamente le due scale, quella precedente e quella nuova, sono diverse tra di loro.
Vediamo adesso quanto conviene optare per l’acquisto di elettrodomestici di classi energetiche alte. Secondo alcuni, tra due dispositivi facenti parte di due classi energetiche vicine, come ad esempio la “A” e la “B“, si parla di una percentuale di risparmio annuo di circa il 30%. Poniamo, quindi, che si voglia procedere all’acquisto di una lavastoviglie rientrante nella nuova classe energetica “A“.
Sicuramente il suo costo di acquisto sarà maggiore di quello di una lavastoviglie in classe energetica “B“, ma è allo stesso modo sicuro il risparmio sui consumi del 30%. Lungi da noi dal voler convincere nessuno di voi circa la convenienza dell’acquisto di un dispositivo in classe energetica maggiore, nonostante costi di più
Ognuno fa quel che vuole e decide di acquistare un prodotto secondo le proprie esigenze e secondo la situazione economica del momento. Quello che, però, vogliamo rimarcare è una cosa importante. E’ vero che costerebbe di più, ma un dispositivo rientrante nella nuova classe “A” compenserebbe nel tempo il suo prezzo d’acquisto con un risparmio forte nel tempo.