Sulla luna di Giove sta succedendo una cosa davvero strana I Nessuno si spiega il mistero
Giove è un Pianeta del nostro Sistema <solare, per la precisione il quinto in ordine di distanza da Giove ed il più grande per dimensioni.
Vanta un numero elevatissimo di satelliti. Se ne contano, infatti, ben 84, anche se si pensa che questo numero possa essere maggiore e, al momento, nessuno è in grado di definirlo. In realtà, si ha quasi la certezza che non sarà mai definibile e definito. Quelli a cui faremo riferimento in questo articolo sono i satelliti medicei.
Quelli che, in pratica, furono scoperti dal fisico, astronomi, filosofo e matematico italiano, Galileo Galilei, nel lontano 1610. i loro nomi sono Ganimede, Callisto, Io ed Europa. Ganimede è il più grande satellite di Giove e di tutto il sistema solare. Rendetevi conto che le sue dimensioni sono maggiori di Mercurio. Pensate un po’!
Anche Callisto è enorme, ma a differenza del suo fratello maggiore, non è più grande di Mercurio, seppur di pochissimo. Europa, di poco più piccolo della nostra Luna, è al centro dell’attenzione per la possibilità di vita al di sotto del suo enorme strato di ghiaccio presente in superfici. E siamo arrivati, ora, a quello che sarà il protagonista di questa storia.
Parliamo di Io, il quarto satellite di tutto il sistema solare ed anche quello con densità maggiore. Conta numerosi vulcani attivi ed è il satellite di Giove che più affascina e preoccupa tutta la comunità scientifica per la sua attività e per le sue anomalie. Andiamo a vedere cosa sta succedendo e perché gli scienziati nutrono preoccupazione per i suoi comportamenti.
Un’intensa attività vulcanica caratterizza questo dinamico satellite di Giove.
Come abbiamo già avuto modo di accennare, su questo satellite si può notare la presenza di numerosi vulcani. Soprattutto, si è notato che questi sono attivi e la loro attività non è affatto blanda. Addirittura le eruzioni che avvengono e le colate di magma ne hanno anche modificato la forma. Ma c’è una notizia sconvolgente ed allo stesso emozionante per tutti gli astronomi.
E’ stata osservata, infatti, una nube di gas che è sinonimo di un tipo di eruzione vulcanica abbastanza diversa dalle altre, sia per portata che per durata. In pratica, è grazie a queste eruzioni che gli scienziati sono riusciti a dimostrare la dinamicità di questo satellite. In più, c’è da dire che proprio a causa di questa dinamicità, non c’è mai la certezza di trovare “Io” della stessa forma delle osservazioni precedenti. Muta, cambia forma spesso.
E le eruzioni sono tutte diverse tra loro e vanno a superare una soglia altissima di temperatura. Infatti, alcune di esse, arrivano e superato quota 2500 gradi Fahrenheit. Ma cosa succede quando questo enorme calore incontra l’aria freddissima nello spazio? In pratica, tutte le molecole di sodio e di anidride solforosa, spinte dal campo magnetico di Giove, vanno a formare il suo anello. In conclusione, le osservazioni del satellite e della sua dinamicità sono agli albori e hanno già offerto molto materiale di studio. Riteniamo che nel futuro si avranno ancora numerose scoperte affascinanti.