Batterie ad aria compressa, ne avete mai sentito parlare? L’innovazione che può salvare il Pianeta
Continuano le ricerche sulle fonti rinnovabili: novità per quanto riguarda la transizione energetica, le batterie ad aria compressa potrebbero essere una svolta
L’inquinamento spaventa, ancor di più la difficile gestione dell’innalzamento delle temperature che sembra non fermarsi. La ricerca sulle innovazioni nel capo delle fonti rinnovabili si sta focalizzando sempre di più sul loro sfruttamento in ogni ambito in modo da rendere sempre più ‘sostenibile’ i nostri siti di vita. Quando si parla di transazione energetica, i Ministri in particolare si riferiscono a tutte quelle tecnologie all’avanguardia che consentono di produrre energia elettrica attraverso risorse naturali come Sole, vento e acqua, e ai relativi ‘oggetti’ che una volta costruiti possono essere utilizzati attraverso esse.
Se si riuscisse a bloccare la crescita delle emissioni di CO2 si potrebbe sperare in un Pianeta Terra più duraturo, è in questo senso che si incentiva anche in Europa l’acquisto di automobili elettriche, una strada aperta verso la decarbonizzazione del Pianeta. L’energia elettrica viene prodotta attraverso l’energia cinetica, con una conversione effettuata tramite turbine.
È lo stesso concetto della luce della bici che si attiva grazie alla nostra pedalata, ovvero grazie all’energia cinetica del nostro movimento. Quando si crea un ‘surplus produttivo’ di energia, questo viene immagazzinato nelle batterie. Quando si tratta di batterie a litio, o più in generale si può dire le classiche batterie tradizionali, presentano seri problemi di sostenibilità ambientale: dalla loro costruzione fino poi al loro smaltimento. La vera innovazione ecologica sarebbero proprio le batterie ad aria compressa.
Come sono fatte le batterie ad aria compressa e perché possono essere definite batterie del futuro
Sono batterie capaci di incamerare con l’energia elettrica in surplus, dell’aria, appunto compressa, che poi potrà essere utilizzata per azionare le turbine e generare la produzione di corrente elettrica. Ci sono molti investimenti provenienti da diversi paesi per portare avanti lo sviluppo in questo senso, le batterie ad aria compressa potrebbero essere la svolta, e in Cina si stanno già espandendo a vista d’occhio, serbatoi di aria compressa, sempre più capienti.
L’idea, in grande, è quella di abbattere l’utilizzo dei gas fossili, utilizzando il riciclo del calore di compressione. I vantaggi generali sono la grande capacità di stoccaggio (di energia), il basso costo, la lunga durata e la sicurezza e il rispetto ambientale. Al momento continuano gli studi a riguardo ma si può già definire come un’energia del futuro, perché più andranno avanti le ricerche più si capirà come poter impiegare questa energia ‘pulita’ in tantissimi settori.