Apple Glass, emergono nuovi sorprendenti dettagli | Non avranno nulla in comune col fallimento Google Glass
Apple Glass, il progetto è per il 2023, ma questa volta non saranno un flop come l’idea di Google: potrebbero cambiare veramente il nostro modo di rapportarci ad internet e alle tecnologie di uso quotidiano come gli smartphone.
Già qualche anno fa l’arrivo dell’Apple Watch ha segnato cambiamenti significativi per quanto riguarda l’approccio all’hi-tech, ma l’orologio non ha avuto la forza di sostituire lo smartphone. Nonostante ciò, gli si è affiancato creando una coesione strabiliante, utile per chi fa sport o per chi è sempre di corsa per lavoro e può chiamare e leggere messaggi e in generale le notifiche attraverso lo schermo dell’orologio senza prendere lo smartphone ingombrante dalla tasca. Dopo l’arrivo dell’Apple Watch è arrivata Google che voleva posizionarsi con un’innovazione già famosa nei film di fantascienza: i Google Glass.
Si trattava di occhiali dotati di uno schermo laterale con il quale si poteva interagire proprio come con uno smartphone: videochiamate, foto, messaggi e quant’altro. Il problema è che nonostante quando siano stati lanciati nel 2012 si era immaginato un boom colossale che addirittura avrebbe sostituito l’utilizzo degli smartphone, in realtà le vendite furono ben differenti. Sarà stato il prezzo completamente fuori mercato, ma anche i problemi di privacy che sembravano insormontabili per gli utenti che andavano in giro con le lenti, insomma, l’idea fu un vero flop, tanto che dopo due anni non se ne sentì già più parlare. Adesso questo 2023 ha in programma gli Apple Glass che faranno concorrenza al progetto di 10 anni fa di Google: questa volta però sono stati studiati nei minimi dettagli e potrebbero essere un vero e proprio successo epocale.
Apple Glass, le ricerche della grande mela porteranno sul mercato un nuovo strumento che sembra arrivare direttamente dal futuro
Tra le novità hi-tech del 2023 troviamo i tanto sognati Apple Glass, gli occhiali tecnologici che potrebbero sostituire man a mano, nel tempo, l’imperante utilizzo dello smartphone. Tim Cook è stato chiaro nel delineare l’interesse della compagnia rispetto al metaverso di Meta. “La realtà virtuale isola l’individuo, con la realtà aumentata invece si può interagire con le nuove tecnologie adattate al mondo reale”. Le parole sembrano essere l’ok finale per il lancio degli occhiali per la realtà aumentata che si aspetta ormai da due anni. Ci sarà un display Oled, a quanto pare, più di dieci fotocamere in sincronia e una tenologia per il rilevamenteo dello sguardo. Il prezzo rimane fuori dall’ordinario, come successe già per Google Glass, ma se l’idea dovesse andare in porto negli anni diventerebbe accessibile a tutti, potrebbe trattarsi di una vera e propria svolta epocale.