Lo hai sempre fatto ma cucinare così è pericoloso per la tua salute I “Peggio di fumare un pacchetto di sigarette”
Molto spesso non si tiene conto molto agli agenti inquinanti che minano la nostra salute e quella degli altri.
E questo non accade solo in giro in strada, fumando o con il fumo passivo. Accade, con molta frequenza, anche all’interno delle nostre abitazioni. Si, avete capito benissimo. Anche le nostre abitazioni sono fonte di inquinamento e nocive per la nostra salute. E noi ne sottovalutiamo sempre il pericolo che, di contro, è tangibile e costante.
C’è uno studio che certifica questa pericolosità ed in questo articolo ne parleremo a fondo. E’ stato condotto dal CLASP (una ONG per l’efficienza energetica), dall’EPHA (Alleanza Europea per la Salute Pubblica) con l’assistenza del TNO (Organizzazione per la Ricerca Scientifica Applicata).
Riguarda, soprattutto, un ambiente in particolare delle nostre abitazioni. Stiamo parlando delle nostre cucine. E due particolari momenti della giornata in cui si utilizzano i fornelli, ovvero quando si preparano il pranzo e la cena, poiché il biossido di azoto prodotto dai fornelli a gas è nocivo per la nostra salute, se in grandi quantità.
Cucinare in casa espone la salute al 95% dei gas inquinanti.
E’ questo il risultato della ricerca a cui abbiamo dato accenno fino ad ora nell’articolo. Il biossido di azoto si concentra nella cucina delle abitazioni. Soprattutto in presenza di scarsa ventilazione c’è la reale possibilità che sia nocivo per la nostra salute. Il limite per la presenza di questo gas è fissato dall’Unione Europea è fissato in 200 µg/m3.
Durante le ricerche, in assenza di ventilazione, questa soglia è stata oltrepassata numerose volte che se sommate sovrastano il limite di 18 ore di esposizione previste. E tutto questo in ben 280 cucine che sono state prese in esame. I dati ottenuti forniscono anche un quadro numerico delle persone esposte in Europa a questo pericoloso gas.
Sono ben 144 milioni infanti gli Europei a rischio e la maggior parte sono gli italiani. Infatti, il nostro paese è al primo posto per utilizzo di fornelli a gas tradizionali. Cosa si rischia con un’esposizione prolungata a questo gas? Ebbene le conseguenze sono tante ed anche tanto pericolose. Si può avere bronco-costrizione, un’infiammazione delle vie respiratorie e una diminuzione delle difese immunitarie. E queste sono solo alcune delle conseguenze possibili. Ovviamente, nei bambini il rischio e decuplicato e i sintomi sono più acuti. In alcuni casi fa più danni del fumo passivo.
Ciò che occorrerebbe è la limitazione, se non il divieto dell’utilizzo di fornelli tradizionali a gas. Tutto ciò porterebbe ad un sensibile calo delle patologie legate all’esposizione al gas inquinante. Il consiglio che sentiamo di darvi, infine, è quello di accendere la cappa di aspirazione e di arieggiare la cucina durante la cottura dei cibi per il pranzo e la cena in modo da tenere bassi i livelli di biossido di azoto e prevenire eventuali conseguenze sulla salute degli abitanti della casa.