Computer, al suo consumo non ci pensa nessuno I Meglio fisso o portatile? Ecco come salvare la bolletta

Il PC, fisso o portatile che sia è diventato di utilizzo quotidiano sia per passare il tempo sia per lavoro con l’avvento dello smart working.

Purtroppo, però, nessuno fa casa al suo consumo. Anche in questi tempi di crisi energetica ed economica si fa più caso al consumo degli elettrodomestici tralasciando quelli dei PC. In realtà non è proprio semplice conoscerne i consumi. I consumi variano da modello a modello e a seconda se si tratta di PC fisso o portatile.

Capire quanto consumi un dispositivo è importante e bisogna farlo già quando si sceglie uno di questi. Inoltre, per ottenere un qualsivoglia risparmio basterebbe utilizzarli con cognizione di causa. Possiamo dire con sicurezza, però, che quelli che consumano di più sono i PC per il gaming. Vediamo insieme i consumi dei PC fissi e di quelli portatili.

Scegliere un PC in base ai consumi è fondamentale. Capiamo quale scegliere.

Partiamo dal PC fisso. Questo in media ha un consumo di 70 watt all’ora durante inattività, mentre quando lo si utilizza può arrivare a consumare anche 250 watt all’ora. Questi, come già accennato, è un consumo medio poiché ci sono da considerare anche altri fattori che sono il modello selezionato, le sue componenti.

Ad esempio, bisogna aggiungere i consumi dei monitor che possono arrivare fino a 70 watt all’ora e quelli di altre componenti che possono superare i 100 watt. Per quanto riguarda un PC portatile i suoi consumi sono di gran lunga inferiori. Infatti, il consumo medio va dai 50 watt ai 130 watt dei computer più performanti.

Stando a quanto esposto, possiamo dire che il più conveniente tra le due tipologie di PC è quello portatile. Ovviamente se non si ha la necessità di dover acquistare un fisso. Conosciuti e compresi i consumi delle due tipologia in esame, occorre chiarire che, per avere un risparmio sui consumi energetici, vanno adottate, anche, delle accortezze. Si tratta in realtà, soltanto di buone abitudini.

La prima cosa da fare è spegnere il PC quando non viene utilizzato. Anche metterlo in standby va bene. La cosa importante è non tenerlo acceso tutta la giornata. Bisogna ricordarsi, inoltre, dopo averlo spento, di staccare la presa dalla corrente, o quantomeno spegnere la ciabatta multipresa alla quale è attaccato.

Infatti, il computer continua ad assorbire energia anche da spento. La cosa migliore è attaccarlo, insieme agli altri dispositivi ad esso collegati, come modem, casse, schermo, ad una ciabatta multipresa in modo che, una volta spenta questa, nessuno dei dispositivi risulta ancora in consumo a vuoto.