Il 10% degli sprechi di energia è dovuto a una piccolezza a cui non pensi mai I Con un semplice gesto risolvi il problema e risparmi un sacco
In tempi di crisi energetica ed economica come questi, gli elettrodomestici sono diventati il tormento di molte famiglie italiane.
Certo, c’è il bonus bolletta, da poco rinnovato ed ampliato, a soccorrere una gran fetta di queste famiglie in difficoltà. Ma, a volte, il disagio economico è molto forte e, nonostante gli aiuti, si fa fatica ad andare avanti. L’unica soluzione per molte persone è tagliare i consumi attraverso il poco utilizzo degli apparecchi in casa. Ma c’è anche chi ne ha, addirittura, abolito, l’uso. Insomma, hanno trovato la soluzione: non utilizzare gli elettrodomestici.
Ovviamente, in questo modo, si ottiene un risparmio davvero tangibile in bolletta. Ma ci sono alcuni trucchetti che permettono di utilizzarli senza che questi facciano troppi danni economici. Ad esempio lavatrice, asciugatrice e lavastoviglie devono essere usate a pieno carico ed in modalità ECO. E’ un programma che dura di più, ma che permette di risparmiare sia a livello di consumi di energia elettrica, sia di consumi idrici. E poi, la cosa importante è impostare temperature basse, intorno ai 40° massimo, per lavare gli indumenti.
Inoltre, per quanto riguarda il forno in cucina, è bene evitare di preriscaldarlo in modo da consumare meno e, soprattutto, sarebbe ideale utilizzare la sua funzione ventilata. In questo modo, ci vorrà meno tempo per cuocere i cibi. Ultimo consiglio circa l’utilizzo del forno è spegnerlo una ventina di minuti prima rispetto ai tempi di cottura previsti. In questo modo il cibo continuerà a cuocere, ma a dispositivo spento e senza consumi energetici.
Cambio operatore e classi energetiche.
E poi c’è il capitolo operatore. Grazie ad alcuni siti specializzati si può trovare la tariffa più adatta alle esigenze di ciascuna famiglia. Bisogna scegliere o la tariffa bioraria che permette di risparmiare di sera e nei week-end o quella trioraria che permette di aver un grande risparmio sia di sera che di notte. Inoltre, l’energia costa meno nei week-end e nei giorni festivi. Ed ancora, un consiglio utilissimo è quello di scegliere elettrodomestici con classi energetiche maggiori. Maggiore è la classe energetica, maggiore sarà il risparmio. Ma c’è da sapere un’altra cosa. Ed anche questa è importantissima. Vediamola insieme.
Gli sprechi maggiori arrivano dagli elettrodomestici lasciati in stand-by.
Ebbene si. Lasciare i dispositivi in stand-by è una consuetudine che sarebbe meglio cambiare. E il motivo è presto spiegato. Questi elettrodomestici lasciati in stand-by assorbono il 10% del totale dei consumi in bollette. Una cifra enorme se rapportata al consumo annuale. Ed anche per questo problema ci sono degli escamotage da mettere in pratica.
Il primo trucco è quello di scollegarli dalla presa elettrica una volta che il loro utilizzo sia terminato. Questo vale anche per quelli che non verranno poi riposti al chiuso nelle dispense. Il secondo, invece, è un po’ diverso e riguarda tutti quegli elettrodomestici che non vengono riposti in armadietti o spazi appositi. Basterà collegarli ad una ciabatta multipresa con interruttori indipendenti ed il gioco è fatto.
Una volta utilizzati gli elettrodomestici, basterà spegnere soltanto il punto della ciabatta da dove proviene la corrente e non ci saranno disositivi in stand-by. In questo modo si risparmierà ben il 10% dei consumi annuali. Per darvi un’idea di quanto si potrà risparmiare in questo modo, lo diciamo con i numeri. Poniamo una media di spesa di circa 200 euro ogni due mesi, il 10% di risparmio sul totale sarà ben 240 euro all’anno. Niente male, vero?