Babbo Natale è un alieno, l’ultima teoria dei cacciatori di Ufo I Un premio all’inventiva e alla simpatia: ecco perché scelgono proprio questo periodo per faci visita

Babbo Natale è l’uomo misterioso più benvoluto in assoluto sulla Terra grazie alla sua fama di dispensatore di regali.

Siamo stati abituati sin piccoli a credere in questo signore vestito di rosso dalla testa ai piedi che con la sua slitta trainati da nove renne fa il giro del mondo in una sola notte. Un uomo panciuto con la barba folta e bianca come i suoi guanti, che ferma il tempo tra il 24 e il 25 dicembre per consegnare doni a tutte le persone più buone del mondo.

E ci credevamo eccome. Avremmo voluto aspettarlo svegli per poterlo vedere di persona. Gli avremmo voluto offrire il latte e i biscotti che gli avevamo preparato la sera prima. Avremmo voluto vederlo scendere dal camino o entrare dai muri delle nostre casa. Ma ci addormentavamo, cullati dalle braccia di Morfeo.

E al mattino seguente, trovavamo sotto l’albero, addobbato e illuminato da lucine dai mille colori luccicanti, tutti i regali che avevano richiesto all’interno della letterina che mesi prima avevamo scritto. Ora, però, arriva una notizia che è a dir poco sconvolgente e riguarda proprio l’omone in rosso.

Babbo Natale è un alieno che viene a farci visita ogni Santo Natale.

Non dovete ridere. E’ quanto affermato da un sessantenne cacciatore di UFO. il suo nome è Russ Kellett. E non è la sola affermazione che ha fatto. H dichiarato, inoltre, che gli alieni vengono attirati dalle luci natalizie e per questo vengono sulla Terra a farci visita in questo periodo. Secondo il cacciatore in questione, la versione che tutti conosciamo di Babbo Natale che vola in cielo su una slitta trainata dalle renne, potrebbe essere errata o distorta.

E ancora sostiene che chi ha fatto girare questa voce, in realtà, avrebbe visto non una slitta, ma una navicella aliena. A sostegno di questa sue tesi, quella di Babbo Natale alieno e delle luci che attirano gli alieni, porta il racconto di una sua esperienza durante il mese di dicembre avuta insieme ad un suo amico.

Kellett sostiene che entrambi stavano passeggiando in un parco nei pressi della loro abitazione. Era una notte fredda ed il cielo era terso. Si potevano ammirare le stelle in maniera molto chiara. Arrivati, poi, accanto ad un palco di quelli che servono ai concerti delle orchestre, tutto addobbato con luci colorate natalizie, accadde qualcosa.

Notarono due punti luminosi nel cielo che poi diventarono due piccole sfere. Ed erano proprio sopra il palco scintillante. Secondo il narratore, sembrava che li stessero spiando. Il protagonista di questa storia continua il suo discorso sostenendo che gli alieni lo hanno rapito proprio a Natale, dopo essere stato ad una festa sul posto di lavoro. Noi non sappiamo se crederci o meno. Sappiamo, però, che noi vogliamo continuare a credere alla versione ufficiale. Quella del Babbo Natale vestito di rosso che dispensa i doni a noi bimbi buoni.