Spotify integrerà le informazioni delle app di Apple per suggerire i brani “giusti” per ogni momento della giornata
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Spotify è attualmente al lavoro su una nuova funzione che consentirà di integrare la sua app per iPhone con HealthKit di Apple, in maniera tale che gli utenti possano ritrovare sull’app i brani più giusti per ogni momento della giornata.
Spotify ha deciso di lanciare un’innovazione utile e disponibile solamente agli utenti Apple. In sostanza la piattaforma imparerà ad ‘ascoltare’ le abitudini dell’utente prendendo informazioni dall’Healthkit di Apple. Nonostante le due aziende non godano di grandi rapporti e stima (Spotify è il primo competitor di Apple music) si sono accordate per una collaborazione del tutto innovativa: fino ad ora non era mai stata pensata un’idea così.
Per chi non lo sapesse, HealthKit è un API di iOS che permette alle app di terze parti di accedere ai dati dell’app Salute di Apple. Per cui, venendo sfruttata da Spotify, l’API consentirebbe al servizio l’accesso a informazioni private. Quante calorie vengono bruciate al giorno, quanto esercizio si fa al giorno, i battiti e quindi gli stati emotivi, dettagli di questo genere.
Spotify lancerà una personalizzazione delle playlist in base alle abitudini quotidiane: leggerà i dati Apple sull’utente
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Le informazioni sull’utente salvate da HealthKit di iOS verrebbero sfruttate da Spotify per suggerire brani specifici per ciascuna persona, in modo tale da motivare gli utenti durante gli allenamenti o in generale durante attimi di vita quotidiana. Per fare un esempio pratico, Spotify potrebbe proporre brani ad hoc in base ai tipi di esercizi registrati dagli utenti e alla loro velocità. Più passerà il tempo e più l’algoritmo capirà le necessità dell’utente e quali potrebbero essere le canzoni ad hoc per lui. Non sarà sicuramente infallibile, però, considerando ad esempio che molte persone potrebbero ascoltare musica triste quando sono felici e musica classica quando si allenano, non ci sono delle regole standard nella musica.
Chiaramente per poter raccogliere i dati relativi alla salute sarà necessario che gli utenti autorizzino espressamente Spotify a fare ciò, al pari di quanto avviene con qualsiasi altro servizio che richieda l’accesso a HealthKit, proprio perché si tratta di dati privati. Al momento non è ancora molto chiaro come la piattaforma streaming musicale riuscirà nel concreto ad analizzare i dati e scegliere le playlist più idonee. Probabilmente verrà lanciata più in là, ma c’è da precisare che la comunicazione ufficiale da parte di Spotify in merito alla nuova feature non è ancora stata lanciata, ne stiamo parlando in anticipo. Si tratta infatti di una novità rinvenuta nel codice dell’app per iOS e che non è stata annunciata e non è dato sapere quando esattamente ciò accadrà.