Eruzioni solari in direzione della Terra, sarà uno spettacolo I Sono loro la causa di uno dei fenomeni più meravigliosi visibili in cielo
Il Sole, la nostra Stella, in quest’ultimo anno, ha avuto una intensissima attività di cui parleremo in questo articolo.
Ci sono state ben otto eruzioni nell’ultima settimana e sono tutte dirette verso il nostro Pianeta. Inoltre, non è da escludere, anzi, è quasi certo che ce ne saranno altre e che anche queste si dirigeranno verso di noi. La potenza di un’eruzione solare può essere paragonata all’energia sprigionata dall’esplosione di milioni di bombe atomiche. Detta così fa veramente paura.
Queste eruzioni sono state sempre oggetto di studi da parte degli scienziati che, a maggior ragione adesso, stanno tenendo sotto controllo questo anomalo comportamento della nostra Stella. In particolare, grazie al telescopio Solar Dynamics Observatory della NASA, è stata rilevata una macchia sulla superficie del Sole ed è da li che partono questi fasci di energia alla velocità della luce. Addirittura pochi giorni fa, una delle eruzioni ha causato un rilascio di energia che è arrivato al nostro Pianeta in soli otto minuti.
Classificazione delle eruzioni e conseguenze
C’è una scala che classifica queste eruzioni. Un po’ come succede per i terremoti. Abbiamo 5 gradi di intensità. Queste sono indicate con le lettere dell’alfabeto. Si inizia dalla lettera A per indicare quelle meno intense, poi abbiamo la B e la C per quelle di media potenza e, infine, quelle indicate con le lettere M e X che sono quelle più violente, ma più rare. Queste che sono avvenute nei giorni addietro e che continueranno almeno fino a gennaio, sono di grado M.
E secondo gli scienziati, potrebbe esserci anche almeno una eruzione di grado X, quella più violenta in assoluto. E le conseguenze non sarebbero semplici black out momentanei, ma sarebbero visibili e molto più grandi. Ovviamente, si spera, che non si arrivi al grado più alto. Ma anche nel caso in cui si dovessero avere eruzioni solo di grado M, queste sarebbero visibili anche sulla terra, come disturbi radio, grazie ad un altro fenomeno. Uno dei più belli ed affascinanti del mondo.
Le aurore boreali sono causate proprio dai brillamenti solari.
Ebbene si sono proprio queste macchie solari che sprigionano energia attraverso le eruzioni a far si che sulla Terra siano visibili questi splendidi fenomeni. Ma solo nella seconda metà dell’ottocento del secolo scorso, uno scienziato capì la causa di questo fenomeno. Fino ad allora si pensava che fossero i riflessi dei raggi solari che colpivano iceberg vaganti ai poli. Grazie a questa scoperta, furono abbandonate a se stesse le vecchie credenze e si capì che questi fenomeni sono causati dalla interazione con la ionosfera di elettroni e protoni di origine solare. Grazie ad essa le particelle emettono luce di vari colori.
Le aurore boreali non hanno forme standard. Di solito hanno forma ad arco e possono essere stazionarie o in movimento. Di solito possiamo vederle in prossimità dei poli, ma alcune volte sono apparse anche in Scandinavia, quindi un po’ più distante dal Polo Nord e nel continente australiano. Ma li parliamo di aurore australi che sono un po’ diverse. Alcune volte durante un’aurora boreale è possibile anche sentirne il suono: un sibilo elettromagnetico.
Quel che è certo è che grazie alle tempeste elettromagnetiche provenienti dalla nostra Stella, sicuramente ne vedremo moltissime. Ovviamente, la speranza è che non si arrivi ad un’eruzione di grado X che può arrivare anche a compromettere i segnali dei satelliti spaziali che sono tutt’ora in orbita. Nel frattempo, però, chi può si goda questo meraviglioso spettacolo.