Password, non scegliere mai queste: quasi tutti le usano in Italia I Quali sono le più comuni: squadre di calcio, c’è anche una bestemmia
Scegliere una password non è mai stato facile; sceglierne una non banale e, quindi, difficilmente individuabile è ancora più difficile.
NordPass ha stilato una classifica sulle password più utilizzate nell’anno che sta per finire. Questo può essere definito come un “gestore di password”. Il suo lancio è avvenuto tre anni fa con lo scopo di aiutare gli utenti a conservare le loro password in un deposito online crittografato. E’ una piattaforma gratuita, ma prevede anche la versione a pagamento.
A livello globale la password più utilizzata è la parola “password”. Questa è seguita dai nomi di persona che, ovviamente, variano da Paese a Paese e poi c’è l’immortale “123456”. Non mancano riferimenti a film e serie TV. Spiccano tra questi Batman ed Encanto. Ma anche gli U2 non vanno male e, soprattutto, una squadra di calcio inimmaginabile. Stiamo parlando della Stella Rossa di Belgrado.
La classifica, ovviamente, è frutto di una ricerca. Questa ha portato alla luce che, nonostante sia viva la consapevolezza della sicurezza informatica, gli utenti scelgono password deboli. E nella maggior parte dei casi lo fanno per pigrizia o perché hanno paura di non ricordarne una più difficile. Il problema, però, è che una password banale può essere decifrata in un nanosecondo.
In Italia, ovviamente, la situazione non è certo diversa. Anche nel nostro Paese la maggior parte degli utenti sceglie password banali e subito decifrabili. Talmente banali che gli hacker potrebbero perdere il gusto di provare a decifrarle. Anche per il nostro Paese la NordPass ha stilato questa classifica.
Ecco le 20 password più usate in Italia. Ce ne sono di molto banali. Controllate se c’è anche la vostra.
I primi due posti sono occupati da due serie numeriche. Al primo posto c’è “123456” e al secondo “123456789”. Due password davvero banali con l’unica differenza che chi ha usato la seconda, forse, è meno pigro degli altri. Terzo e quarto posto sono occupati dalle parole “password” e “ciao”. E ancora, troviamo due squadre di calcio: la “Juventus” e il “Napoli”.
Scorrendo la classifica dal settimo al decimo posto ecco che troviamo il rafforzativo del quarto posto e, quindi, “ciaociao”, due serie numeriche “12345” e “12345678”. Andando sempre più giù troviamo nomi di persona come Martina, Francesca, Francesco, Andrea, Giulia, Alessia. Spazio anche al sentimentalismo e al romanticismo con “amoremio”. Menzione speciale con premio va a chi ha pensato bene di avere una bestemmia come password, credendo di non essere mai beccato da un hacker. Purtroppo, quello che non sa il tipo in questione è che si può decifrare in poche ore anche questa.
Consigli utili.
Il primo consiglio che ci viene in mente è di non utilizzare mai e per nessuna ragione al mondo una di queste password che fanno parte della classifica menzionata poco fa. Sarebbe un gioco da ragazzi venirne a conoscenza. Molte di quelle elencate avrebbero vita pari a meno di un secondo. Inoltre, bisogna scegliere password che, al loro interno, contemplano maiuscole, minuscole, numeri, lettere e simboli. Infine, mai e poi mai utilizzare la stessa password due volte. Fate molta attenzione!