Scoperto nuovo materiale, è il più forte al mondo I Cinque volte più resistente dell’acciaio, rivoluzionerà l’industria aereospaziale
Fino ad ora l’acciaio era considerato il materiale più resistente e indistruttibile presente sul nostro pianeta.
L’acciaio non è altro che una lega ottenuta dal ferro e dal carbonio. Grazie a questo materiali è stata possibile l’innovazione tecnologica che abbiamo avuto. Ovviamente anche grazie al suo basso costo di produzione. Le tecniche per la sua produzione si sono evolute e, addirittura, oggigiorno, si producono diverse tipologie di acciaio, ognuna delle quali serve a diverse esigenze produttive.
Fino a poco tempo fa si pensava, come già accennato, che questa lega fosse quella più resistente e più indistruttibile mai realizzata al mondo. Ma un gruppo di scienziati americani è riuscito a confutare questa credenza, creando una lega ancor più resistente. Lo hanno fatto mettendo insieme il cromo, il cobalto e il nichel.
Addirittura si sostiene sia ben 5 volte più resistente dell’acciaio. Hanno poi, anche potuto notare che più è sottoposta a temperature rigide, più questa lega aumenta la sua resistenza. Ovviamente, non è uno studio di inizio recente. Gli scienziati hanno iniziato a fare ricerche in questo campo ben 10 anni fa. Un lungo lavoro che, però, ha dato i frutti sperati.
Ecco che è stato scoperto il “CrCoNi” una lega super potente ed indistruttibile.
Cromo, Cobalto, Nichel, questi sono i componenti di questa lega super tenace testate a temperature proibitive. E’ stata, infatti, testata a ben -253° centigradi. Ed è stato dimostrato che la sua tenacità è 500 volte più alta di un pezzo di silicio, quindici volte rispetto all’alluminio usato per la costruzione degli aerei e cinque volte rispetto a tutte le tipologia di acciaio in circolazione.
Si pensa, inoltre, possa essere utilizzato per costruire in ambito aerospaziale. La tenacità di questo nuovo materiale è strettamente legata alle proprietà del suo schema atomico 3D ripetuto. Quando viene applicata una forza su di esso, il cambiamento della forma è ottenuto dal movimento delle dislocazioni lungo il reticolo, ossia lo schema atomico.
Più c’è movimento, più morbido è il materiale. Ma se questo movimento trova degli ostacoli c’è bisogno di più forza per muovere gli atomi e, quindi, il materiale è di gran lunga più forte. In pratica, quando questa nuova lega, appena annunciata su riviste scientifiche, si deforma e questa sua deformazione ha come conseguenza la sua alta capacità di resistenza.
Come abbiamo già accennato in precedenza, la sua alta resistenza potrebbe portare ad un suo utilizzo per la costruzione di apparecchiature da lanciare nello spazio. Ovviamente, come tutti gli studi, c’è ancora molto da fare.