Caro bollette, questo è l’errore più comune che fanno in tanti e il prezzo sale I Controlla subito se stai sbagliando anche tu
Riscaldare l’appartamento in cui si vive è, e sempre sarà, l’obiettivo principale durante i freddissimi mesi invernali.
Alle volte, però, si commettono degli errori, anche grossolani, durante l’utilizzo dei termosifoni. Questi errori, poi, hanno come conseguenza principale un maggior consumo energetico e l’aumento vertiginoso delle bollette. Questi errori possono essere, tranquillamente, evitati. Basta stare attenti.
Inoltre, si potrebbero seguire alcuni consigli davvero utili che permettono di ottenere un corposo risparmio sui costi energetici. Soprattutto di questi tempi caratterizzati da enormi rincari se si continuano a mettere in atto abitudini e comportamenti sbagliati, si corre, addirittura, il rischio di dover spegnere i termosifoni o i riscaldamenti in generali.
Vediamo quali sono i consigli degli esperti per far si che i costi per il riscaldamento non diventino insostenibili.
La prima cosa da evitare, secondo gli esperti, è mettere dei mobili, soprattutto i divani, davanti ai termosifoni poiché questi bloccheranno e assorbiranno il calore prodotto dai caloriferi. Per sentire maggiormente il loro calore saremmo costretti, in questo caso, ad aumentare la potenza con maggiori costi in bolletta.
Altro consiglio importantissimo è quello di lasciare entrare i raggi solari in casa, quindi tenendo le tapparelle alzate e le tende aperte, durante le giornate particolarmente soleggiate. Anche tenere la porta aperta del bagno dopo la doccia può essere un buon metodo per riscaldare, questa volta a costo zero, gli ambienti della casa più prossimi a questa stanza. In questo caso ci verrebbe in soccorso il vapore.
Ma c’è ancora dell’altro. Quando il sole sta per calare, bisogna ricordarsi di abbassare le tapparella. Facendo così, il calore incamerato grazie al suo irraggiamento, non si disperderà. Inoltre, è sempre bene proteggersi dagli spifferi. In particolar modo se le finestre ed i balconi non sono particolarmente nuovi. Basteranno anche dei metodi fai da te economici come paraspifferi realizzati con felpe e maglioni che non vengono più indossati. Schermando in questo modo finestre e balconi, non si permetterà la fuoriuscita dell’aria calda e l’ingesso di quella fredda esterna.
In conclusione, ci sono altri tre consigli davvero degni di nota. Il primo di questi è abbassare la temperatura dell’acqua calda. Non serve impostarla a più di 50° centigradi. Ne bastano una decina in meno. Basterebbe impostare la temperatura dell’acqua a 40° massimo 45° centigradi ed il risparmio è assicurato. Si calcolo che possa arrivare anche a più del 7% in bolletta.
L’altro consiglio, questo molto importante, è la temperatura dei riscaldamenti. Non superare mai i 19° centigradi, questo è ciò che gli esperti raccomandano. Oltre che è proprio il limite imposto dal governo per quanto riguarda la temperatura da impostare in inverno. Infine, quello che vi raccomandiamo è di stare molto attenti alle offerte proposte dai distributori di energia. Alcune di esse sono davvero convenienti, mentre altre sembrano di esserlo. Massima attenzione.