WhatsApp, guerra agli screenshot: l’azienda finalmente dice la verità I Cosa c’è da sapere sulla terza spunta blu
WhatsApp è sempre in aggiornamento. Un aggiornamento costante. E non sempre questi sono graditi dagli utenti.
Certo, le nuove funzionalità rilasciate negli ultimi tempi sono volte a migliorare la “usability” della piattaforma e la privacy dei suoi utenti. Ce ne sono alcune che, però, danno alcune noie in merito alla privacy. Soprattutto quando non vogliamo che qualcuno possa capire se abbiamo letto o meno i messaggi che ci ha inviato o se non vogliamo far sapere ora dell’ultimo accesso o se siamo online.
Figuriamoci se poi i nostri contatti possono venire a conoscenza di uno screenshot fatto alla conversazione con loro. Sarebbe un macello, non credete? Le spunte di WhatsApp ci danno contezza del fatto che qualcuno abbia letto o meno i messaggi. Le spunte grigie vogliono significare che non è stato letto. Le doppie spunte blu, invece, significano soltanto una cosa. Il tipo o la tipa ha letto il messaggio.
Ci sono, come tutti sapete, dei trucchetti per leggere i messaggi senza che l’altro lo sappia. Ma non è di questo che vogliamo parlare in questo articolo. Infatti, parleremo dell’incubo della totalità, o quasi, degli utenti: la tripla spunta blu. In questo caso il nostro interlocutore, oltre a sapere che il messaggio è stato inviato e letto, potrebbe venire a conoscenza dello screenshot effettuato alla conversazione.
Le voci su questa nuova funzionalità sono, ormai, ricorrenti. Si parla già da un po’, infatti, di triple spunte blu. Le voci che si rincorrono parlano, come già accennato, di avviso di screenshot. In pratica, se volessimo conservare la conversazione, o parte di essa, senza che l’interlocutore lo sappia, non potremo più farlo. Lo saprebbe subito. Basterebbe vedere comparire la terza spunta blu.
Nulla, però, farebbe presagire una cosa del genere. Voci infondate o veritiere?
Se le cose stessero proprio così e cioè se fosse vera l’indiscrezione che sta venendo fuori tra forum e leakers, molti utenti impazzirebbero solo all’idea. Infatti, chi per un motivo, chi per un altro, abbiamo, alle volte, impresso con un fermo immagine, una delle conversazioni private. I motivi possono essere svariati. Da messaggi amorosi, a messaggi di minaccia o solo per ricordarsi la lista della spesa.
Di contro, alle indiscrezioni, l’Azienda Meta ha fatto subito pervenire la sua perentoria smentita. Infatti, gli sviluppatori della piattaforma non hanno mai lavorato a una release del genere. Sarebbe quasi un autogoal per rendere la situazione in gergo calcistico.
Un cambiamento del genere, infatti, potrebbe essere insidioso. Si potrebbe incontrare il malumore degli utenti. E una piattaforma come WhatsApp non può permettersi un passo falso del genere. Quindi, tanto rumore per nulla. Una “fake new” bella e buona. Per la gioia di milioni di utenti.