Un trucco semplicissimo per tenere la casa più calda la notte I Ci metti un secondo a risparmiare calore
Freddo e temperature che scendono durante la notte. Come risparmiare senza accendere i termosifoni per l’intera giornata? Ci sono delle abitudini che diamo per scontate che ci aiuterebbero tantissimo nel mantenere il calore all’interno della casa.
Freddo e riscaldamento (Istock)L’Italia si prepara ad affrontare l’inverno in piena emergenza energetica. E il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha firmato il decreto per definire i nuovi limiti temporali di esercizio degli impianti termici che consentirebbero di far risparmiare all’Italia, secondo la stima dell’Enea, 2,7 miliardi d metri cubi di gas. Il freddo però ormai è arrivato, al nord arriveranno le prime nevi e risparmiare sul riscaldamento diventa sempre più difficile.
Con qualche accortezza, quest’anno, si cercherà di spendere il minimo e di consumare meno gas possibile considerando l’attuale difficoltà di reperimento. Le regole su accensione, spegnimento e temperature sono previste dal Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale, ma anche i privati dovranno attenersi alle regole (chi per etica, chi anche per arrivare a fine mese senza svuotare interamente il portafogli). Frigorifero e caloriferi sono gli elettrodomestici in casa con i consumi più alti in assoluto: se da una parte con il frigorifero si può fare ben poco, dall’altra si può risparmiare sui termosifoni. Ecco alcuni suggerimenti della stessa Enea per risparmiare.
Consigli per risparmiare e tenere più calda la casa durante la notte
La corretta manutenzione degli impianti è la regola numero uno, in assoluto. Non solo in termini di minor consumo di gas ma anche di sicurezza e attenzione all’ambiente. Prima di riaccendere i riscaldamenti è importante eliminare l’aria presente nei tubi ed effettuare una buona pulizia dei radiatori per rimuovere i depositi che possono essersi accumulati durante la stagione estiva. È importante ricordare che ogni grado in più in casa rispetto al massimo di 19°C consentiti comporta un aumento del consumo fino al 10%.
Altro suggerimento importante è fare un check-up energetico del proprio appartamento, affidandosi a tecnici qualificati per la valutazione dello stato di isolamento termico di pareti e finestre e dell’efficienza degli impianti di riscaldamento. La diagnosi consente di individuare eventuali interventi di miglioramento che possono abbattere i costi anche fino al 40%. Persiane e tapparelle o anche tende pesanti riducono le dispersioni di calore verso l’esterno, a volte poi, una spesa iniziale per gli infissi, può salvarci dai consumi nel tempo. L’importante quindi, non è solo riscaldare la stanza, ma anche fare in modo che il calore permanga nella casa nel tempo. Chiudere le imposte e tirare le tende nelle camere isola l’ambiente e consente di mantenere più a lungo le temperature costanti all’interno della casa.